Maggiore espansione verso est del promontorio nord africano
Buongiorno e buon giovedì cari amici del Centro Meteo Italiano. Come anticipato nei giorni scorsi, ecco che il robusto promontorio anticiclonico di matrice africana che si era portato sull’Europa occidentale va ad espandersi verso est interessando maggiormente anche la Penisola Italiana. Oltre alla stabilità diffusa, temperature in deciso aumento soprattutto in montagna.
Caldo anomalo soprattutto in montagna
La configurazione barica che si è andata a formare, con una vasta struttura depressionaria che dalla Groenlandia si estende fino al basso Atlantico occidentale ed un robusto promontorio anticiclonico disteso tra Europa occidentale e Mediterraneo centro-occidentale, favorisce la risalita di masse di aria molto mite di natura subtropicale dal largo delle coste del nord Africa occidentale verso l’Europa e tra oggi e domani interesserà maggiormente anche la nostra Penisola. Temperature in ulteriore rialzo in Italia, soprattutto in quota, con temperature a 850 hPa (circa 1500 metri) tra i 10°C e fino ai 16°C sui settori più occidentali. Si tratta di valori di anche oltre 10 gradi sopra la media. Clima quindi di stampo primaverile sulle nostre montagne. Le pianure risentiranno meno dell’avvezione mite, dove la notte, con le inversioni termiche, le temperature continueranno a scendere.
Arrivano i giorni della merla, ma non saranno certo i più freddi dell’anno
Ultimo weekend di gennaio che non vedrà grosse variazioni dal punto di vista sinottico. Avremo infatti ancora un robusto anticiclone sui settori centro-occidentali del continente con massimi al suolo intorno a 1035 hPa poco a nord dell’Italia. Condizioni meteo che saranno stabili tra Sabato e Domenica quando però si avvertirà un lieve calo termico con valori in media o poco al di sopra. Anche per i giorni della merla la situazione non dovrebbe cambiare di molto salvo qualche rapido impulso in transito da nord.
Tendenza meteo: febbraio dovrebbe iniziare sotto la protezione dell’alta pressione, ancora
La distanza temporale che ci separa dal mese di febbraio e ancora elevata e dunque non è possibile fare una previsione meteo in senso stretto perché l’incertezza è ancora elevata. I principali modelli comunque concordano ancora per un vastissimo anticiclone disteso sull’Europa che, stando agli attuali movimenti a livello emisferico, non di fatica a dargli credito. I primi giorni di febbraio dovrebbero dunque essere ancora in regime anticiclonico e a questo punto possiamo solo sperare che l’inverno possa palesarsi nella restante parte del mese.
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Appassionato di meteorologia fin da piccolo, ho deciso di continuare la mia passione con gli studi. Laureato in Fisica presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza, ho continuato con il corso di laurea magistrale in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi di previsioni meteo e redazione di articoli meteorologici.