Maltempo ai nastri di partenza con piogge, temporali e neve nelle prossime ore, ecco dove
Come anticipato nei giorni scorsi ecco che un nuovo impulso di aria polare si appresta a raggiungere il Mediterraneo centrale. Condizioni meteo in peggioramento durante la giornata con maltempo anche intenso. Deboli fenomeni interessano in queste prima ore del giorno il Nord-Ovest ed entro il pomeriggio si estenderanno anche al Nord-Est portando neve prossima al piano specie tra bassa Lombardia ed Emilia occidentale. Piogge e temporali sulle regioni tirreniche centro-meridionali con neve abbondante lungo l’Appennino.
Vortice ciclonico nel weekend sul Mediterraneo, maltempo verso il Sud
Minimo di bassa pressione in approfondimento sull’Italia centrale nelle prossime ore con valori fino a 995 hPa. Intenso peggioramento meteo associato che interesserà tutta l’Italia ma in particolare il Centro-Sud. L’arrivo di aria polare favorirà un calo della quota neve che Sabato potrebbe arrivare fin sotto i 1000 metri e con accumuli anche abbondanti lungo l’Appennino. Miglioramento meteo atteso per Domenica con residue precipitazioni che interesseranno il Sud Italia ed in particolare Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia.
Periodo più stabile in vista grazie all’anticiclone ma con alcune eccezioni
Ultimi aggiornamenti dei modelli che confermano all’inizio della prossima settimana l’espansione di un vasto anticiclone sull’Europa centro-occidentale. Condizioni meteo in netto miglioramento in Italia con assenza di fenomeni soprattutto al Centro-Nord. Da valutare di volta in volta invece qualche precipitazione sparsa al Sud interessato marginalmente da una goccia fredda posizionata tra Grecia e Turchia. Alta pressione che potrebbe ulteriormente rafforzarsi in vista nel terzo weekend di dicembre con massimi al suolo fino a 1040 hPa tra Isole Britanniche e Mare del Nord.
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Tendenza meteo: super anticiclone sull’Europa, arriverà fino al Natale?
Principali modelli piuttosto concordi sull’evoluzione meteo per la prossima settimana. Un robusto campo di alta pressione dovrebbe infatti rafforzarsi e dominare lo scenario europeo fin verso l’inizio della terza decade di dicembre. Resta così attiva l’ipotesi dello spettro anticiclonico per il periodo di Natale, tuttavia la distanza temporale ci impone ancora massima cautela. Seppur con le dovute differenze sia il modello GFS che ECMWF mostrano i massimi dell’alta pressione sbilanciarsi verso nord consentendo l’arrivo di aria molto fredda sui Balcani e poi forse sul Mediterraneo centrale.
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Laureato in Fisica dell'Atmosfera e meteorologia all'università di Roma Tor Vergata entro a far parte del team di CentroMeteoItaliano.it nel 2014 come meteorologo. Mi occupo giornalmente di previsioni meteo e bollettini ma anche della gestione dei modelli di calcolo per l'atmosfera e per il mare.