Avvio 2025 stabile in Italia, ma anche nebbie e nubi basse
Buon anno a tutti cari lettori del Centro Meteo Italiano. L’anno 2025 inizia con un campo di alta pressione sull’Europa centro-meridionale e sul Mediterraneo con pressione al suolo livellata intorno ai 1030 hPa. Flusso perturbato che scorre a latitudini più elevate ma va gradualmente ad erodere il bordo settentrionale del campo di alta pressione, con un minimo al suolo di circa 985 hPa in movimento sulla Scandinavia. Primo giorno del 2025 dunque stabile su tutta l’Italia ma con nebbie e nubi basse su coste e pianure specie del Centro-Nord. Temperature in lieve calo ma ancora leggermente sopra le medie del periodo.
Rapido passaggio instabile venerdì, localmente anche intenso e con calo termico
Evoluzione sinottica che dovrebbe vedere tra domani e dopo domani un lobo del vortice polare portarsi sulla Scandinavia ed un fronte freddo ad essa associato scendere sull’Europa ed allungarsi verso i Balcani interessando parzialmente anche la Penisola Italiana. Rapido peggioramento meteo in Italia nella giornata di venerdì, con maltempo in movimento da nord verso sud ed accompagnato da un calo termico. Precipitazioni che interesseranno soprattutto il versante adriatico, con fenomeni localmente intensi e con neve sull’Appennino centrale e su quello emiliano-romagnolo in veloce diminuzione fin sotto i 1000 metri. Nevicate attese anche sull’Appenino meridionale con fiocchi sotto i 1000 metri anche sul Molise e quota neve intorno ai 1000 metri anche sui rilievi della Campania e della Basilicata, mentre quota neve più alta su Calabria e Sicilia. temperature in diminuzione su valori anche leggermente sotto le medie del periodo.
Tempo in miglioramento nel weekend
Nel corso del weekend fronte freddo in allontanamento verso est e geopotenziali in aumento sul Mediterraneo. Dopo il rapido peggioramento del venerdì, atteso un miglioramento delle condizioni meteo sull’Italia durante il weekend, salvo residui fenomeni al Sud nella mattinata di sabato e qualche possibile piovasco domenica al Centro-Nord, specie sui settori tirrenici a causa di correnti umide da ovest. Clima inizialmente fresco con temperature anche sotto le medie, ma in aumento nella seconda parte del weekend.
Epifania con possibile affondo polare sull’Europa occidentale e disturbi sull’Italia
Stando agli ultimi aggiornamenti dei principali modelli, per l’Epifania un affondo polare dovrebbe raggiungere i settori occidentali del continente approfondendo anche un minimo di pressione al suolo. Questo richiamerebbe correnti umide da sud-ovest verso il Mediterraneo, portando nuvolosità in transito e qualche pioggia sull’Italia centro-settentrionale, specie su Liguria e medio versante tirrenico, ma incertezza ancora elevata e per maggiori dettagli aspetteremo i prossimi aggiornamenti. Temperature che tenderebbero ad aumentare con valori termici anche di qualche grado sopra le medie.
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Appassionato di meteorologia fin da piccolo, ho deciso di continuare la mia passione con gli studi. Laureato in Fisica presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza, ho continuato con il corso di laurea magistrale in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi di previsioni meteo e redazione di articoli meteorologici.