Anticiclone in ritirata, in arrivo qualche pioggia
Meteo – L’alta pressione che ha determinato una fase stabile e mite sull’Italia, sta mostrando i primi sintomi di cedimento; un impulso instabile, collegato ad una bassa pressione sul Nord Africa, raggiungerà nelle prossime ore le due Isole Maggiori, con associate debole piogge sulla Sicilia e settori meridionali della Sardegna. Nuvolosità in graduale aumento sul resto dell’Italia nella seconda parte di giornata, con occasionali acquazzoni a ciclo diurno a ridosso dell’Appennino centrale e Prealpi Veneto-Friulane. Nel corso della sera, ma ancora di più nella notte, l’approssimarsi del fronte freddo dall’Est Europa, determinerà un peggioramento delle condizioni meteo sulle Alpi e Prealpi, con deboli fenomeni, nevosi a partire dagli 800-1100 metri dei settori orientali, mentre a quote inizialmente più elevate, 1600-1800 metri, su quelli centro-occidentali.
Domenica farà il suo ingresso l’aria fredda!
Il rinforzo di una cellula altopressoria tra Mare del Nord e comparto baltico-scandinavo, piloterà masse d’aria molto fredde di matrice artico-continentale verso il Centro Europa e comparto Balcanico. Nella giornata di domani, l’aria fredda farà il suo ingresso ad iniziare dalla porta della Bora. Deboli fenomeni sono attesi lungo l’Arco Alpino e Prealpi, con quota neve attorno agli 800-1000 metri; Regioni meridionali inizialmente interessate da piogge diffuse, per l’azione dell’area di bassa pressione sullo Ionio meridionale. Dalla sera, l’aria fredda tenderà ad estendersi al Centro Italia e nella notte anche al Sud, con quota neve in deciso calo fino ai 400-600 metri dell’Appennino centrale.
Inizio di settimana con freddo e neve sull’Italia, localmente a ridosso delle coste
L’affermazione di una configurazione di blocco sul comparto europeo, con l’anticiclone delle Azzorre ben disteso fin la Russia settentrionale, alimenterà la retrogressione di correnti molto fredde dall’Est Europa verso l’Italia. Fase tardo invernale che entrerà nel vivo su tutte le Regioni, con un deciso calo delle temperature, fino a 10-15°C, e nevicate che sul medio Adriatico,Umbria, Romagna, Puglia, Molise e zone interne della Campania potranno localmente raggiungere le quote pianeggianti.
Crollo delle temperature, valori al di sotto delle medie
Le masse d’aria in arrivo saranno molto fredde, data la loro matrice artico-continentale, anche nei bassi strati, determinando un sensibile calo delle temperature. Nel corso della settimana le massime subiranno un deciso calo, anche di 15°C rispetto ai valori degli ultimi giorni, con valori diurni che localmente faticheranno a superare i +10°C. Torneranno le gelate in Pianura Padana e nelle zone interne del Centro, mentre in montagna si scenderà di diversi gradi sotto lo zero, anche durante le ore diurne. Temperature che saranno inferiori la norma anche di 9/12°C.
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Laureato in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, attualmente sto perfezionando la mia preparazione attraverso il corso di laurea magistrale in Atmospheric Science and Technology. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi anche della sezione redazionale meteo e comunicati per emittenti radiofoniche.
