Maltempo al centro-nord quest’oggi
Fin dalle prime ore di questa mattina le condizioni di maltempo hanno interessato diverse aree dell’Italia, a partire dalle regioni nordoccidentali nel corso appunto di questa mattina e in successiva estensione verso quelle nordorientali e le centrali tirreniche. I fenomeni sono risultati generalmente moderati e solo localmente intensi, con le nevicate che hanno interessato l’arco alpino al di sopra degli 800/1000 metri.
Asciutto ancora al sud, temperature folli nel palermitano
Al netto del peggioramento che ha interessato e sta interessando in queste ore le regioni centro-settentrionali, nelle regioni meridionali invece le condizioni meteo rimangono ancora stabili e asciutte, seppur in un contesto di cieli non proprio limpidissimi ed anzi spesso disturbati dal transito di nuvolosità irregolare. Temperature generalmente oltre la media del periodo, su valori folli nel palermitano e oltre i +26°C nel capoluogo siciliano.
Subentra la primavera meteorologica, ma inizierà piuttosto perturbata
Con oggi la primavera meteorologica è ufficialmente iniziata nell’emisfero boreale: essa presente infatti una data fissa ogni anno e convenzionalmente attribuita al 1° di marzo, differentemente dalla primavera astronomica che entra in vigore con il relativo equinozio, quest’anno calcolato alla giornata del 22 marzo. Cambia la stagione e sembra cambiare anche il pattern: da un periodo di mitezza e siccità come quello appena passato durante l’inverno, si arriva ad una prima parte di marzo prevista piuttosto perturbata.
Correnti nordatlantiche predominanti in questa prima metà di marzo, con piogge in pianura e neve in montagna
Le correnti nordatlantiche saranno dunque dominanti sullo scenario meteorologico del Mediterraneo nel corso di questa prima metà del mese di marzo, con una serie di perturbazioni che interesserebbe l’Italia e che apporterebbero generale e diffuso maltempo. L’instabilità riporterebbe inoltre anche la neve in montagna quantomeno sulle località alpine, rimaste piuttosto a secco nel corso di questo inverno data l’Alta pressione prevalente. Non si escludono di tanto in tanto possibili nubifragi, sul cui dettaglio previsionale entreremo con l’approssimarsi eventualmente dell’evento.
Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.