Cavetto d’onda in transito con nuvole, piogge e temporali
Una saccatura di origine atlantica in movimento sulla Francia nel corso della giornata odierna sfiorerà l’Italia portando un peggioramento delle condizioni meteo. Già in queste prime ore del giorno abbiamo molte nuvole in transito al Centro-Nord con locali temporali sui settori alpini occidentali. Entro il pomeriggio condizioni meteo instabili prima al Nord-Ovest e poi al Nord-Est con acquazzoni e temporali localmente anche a carattere di nubifragio. Qualche pioggia non esclusa anche su Sardegna e zone interne del Centro.
Più sole al Sud e temperature massime oltre i +40 gradi
Tra oggi e domani anche il caldo raggiungerà il suo apice al Sud con temperature alla quota di 1500 metri che toccheranno i +25/26 gradi. Condizioni meteo più stabili e soleggiate sulle regioni Peninsulari del Sud dove nel corso delle prossime ore avremo anche punte prossime o superiori ai +40 gradi specie su Puglia, zone interne della Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia. Venerdì e soprattutto nel weekend è atteso un ritorno a condizioni più normali con caldo ma senza eccessi.
Prossimo weekend più tranquillo poi torna il caldo africano
Tra domani e Sabato gli ultimi aggiornamenti dei modelli mostrano l’Italia sul bordo dell’anticiclone. Dovremmo così avere condizioni meteo per lo più stabili da Nord a Sud, salvo qualche temporale sulle Alpi, e temperature più vicine alle medie del periodo. Sul finire del weekend l’anticiclone africano dovrebbe tornare ad espandersi verso il Mediterraneo centrale con una nuova, ma forse breve, ondata di caldo all’inizio della prossima settimana. Possibile peggioramento meteo a seguire.
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Ancora conferme sull’affondo atlantico di metà luglio
Inizio della prossima settimana che secondo il modello GFS dovrebbe vedere una vasta circolazione depressionaria posizionata tra Isole Britanniche e Francia. Questa dovrebbe muovere verso l’Italia una nuova risalita di aria calda africana ma che probabilmente sarà di breve durata. Intorno alla metà della prossima settimana i principali modelli confermano infatti l’arrivo di aria più fresca dall’atlantico sul Mediterraneo con conseguente peggioramento meteo e calo delle temperature. Impossibile al momento entrare in ulteriori dettagli data la distanza temporale ma, almeno per il Centro-Nord, sembra che l’affondo potrà essere abbastanza produttivo.
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Laureato in Fisica dell'Atmosfera e meteorologia all'università di Roma Tor Vergata entro a far parte del team di CentroMeteoItaliano.it nel 2014 come meteorologo. Mi occupo giornalmente di previsioni meteo e bollettini ma anche della gestione dei modelli di calcolo per l'atmosfera e per il mare.