METEO ITALIA - crollo termico per l'EPIFANIA e maltempo in arrivo, vediamo dove con gli ultimi aggiornamenti

METEO - ultimi giorni con l'alta pressione in ITALIA poi entro l'EPIFANIA aria più fredda in arrivo con crollo termico e maltempo

Meteo ITALIA: maltempo in arrivo nei prossimi giorni
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Ancora nebbie e nubi basse in Italia ma alta pressione in cedimento

Situazione sinottica all'inizio di questa prima settimana del 2022 che vede ancora un campo di alta pressione estendersi sul Mediterraneo. Questo continua a portare condizioni meteo stabili in Italia anche se con la presenza di estese nubi basse o fitti e persistenti banchi di nebbia. L'alta pressione si sta però indebolendo e già in quota le temperature sono iniziate a diminuire rispetto ai giorni scorsi. Possibile peggioramento meteo intorno all'Epifania con freddo in arrivo e maltempo su alcune regioni.

Temperature ancora sopra media ma a breve cambia tutto

Tra Mediterraneo centrale e Balcani troviamo ancora temperature alla quota di 850 hPa (1500 metri circa) sopra media anche di 8-10 gradi. Anomalie positive che ci accompagneranno almeno fino a Mercoledì quando aria più fredda inizierà ad addossarsi sulle Alpi. Stando agli ultimi aggiornamenti dei modelli per l'Epifania l'arrivo di un fronte freddo riporterà le temperature in media o localmente anche qualche grado la di sotto su tutta l'Italia. Rispetto all'anomalia positiva del primo weekend di gennaio sarà un vero e proprio crollo termico con una diminuzione anche di 15-20 gradi.

Tendenza per l'Epifania.

Meteo Epifania: peggioramento in vista ma incertezza sull'evoluzione

Principali modelli che mostrano un cedimento graduale dell'alta pressione nei prossimi giorni con un peggioramento meteo che potrebbe concretizzarsi proprio intorno all'ultima di queste festività. Modello GFS che propone questa mattina l'approfondimento di un minimo di bassa pressione tra Mar Ligure e Alto Adriatico con intensa fase di maltempo soprattutto al Nord-Est e sull'Appennino settentrionale dove la neve potrebbe cadere abbondante e a bassa quota. Nucleo freddo che poi scivolerebbe verso la Sardegna portando non molti fenomeni sull'Italia centro-meridionale.

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Prima metà di gennaio tra flusso nord Atlantico e anticiclone

Prima metà di gennaio dall'evoluzione meteo assai incerta con l'alta pressione pronta ancora ad invadere da ovest il Mediterraneo. Il vortice polare troposferico sembra voler rimanere piuttosto compatto e diversi modelli a seguire mostrano ancora la prevalenza di anticicloni tra Atlantico ed Europa alle latitudini medio-basse. Sia il modello GFS che l'europeo ECMWF mostrano per il prossimo weekend un altro passaggio perturbato di matrice nord atlantica con peggioramento meteo che porterebbe neve soprattutto in montagna. Anticiclone ancora molto invadente a seguire ma distanza temporale troppo elevata.

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Francesco Cibelli

Laureato in Fisica dell'Atmosfera e meteorologia all'università di Roma Tor Vergata entro a far parte del team di CentroMeteoItaliano.it nel 2014 come meteorologo. Mi occupo giornalmente di previsioni meteo e bollettini ma anche della gestione dei modelli di calcolo per l'atmosfera e per il mare.