Parentesi di maltempo per l’Italia
Le condizioni meteo all’interno della nostra Penisola appaiono in queste ore in peggioramento a causa dell’avanzamento di una nuova saccatura depressionaria di origine polare marittima, con piogge e nevicate in azionamento sulle aree più settentrionali e sul versante tirrenico principalmente, con qualche sconfinamento che sta raggiungendo il settore adriatico, ma anche il basso Tirreno.
Maltempo in arrivo anche nei prossimi giorni
Una goccia fredda di stampo polare si staccherà dalla suddetta saccatura depressionaria sul bacino del Mediterraneo alimentando la presente ondata di maltempo fino alla giornata di mercoledì 25 dicembre, nonché festività di Natale, con piogge, possibili temporali localmente anche intensi e nevicate a quote anche molto basse e a più riprese, specie sul medio Adriatico. Dal pomeriggio di Natale stesso, un miglioramento delle condizioni meteo avanzerà sullo stivale, aprendo invece una finestra più stabile, ma comunque fredda, come vedremo nel prossimo paragrafo.
Santo Stefano e giorni a seguire freddi, ma senza piogge
La giornata di giovedì 26 dicembre, nonché festività di Santo Stefano, vedrà un evidente miglioramento delle condizioni meteo all’interno della nostra Penisola, con maggiore stabilità anche nei giorni a seguire grazie ad un timido aumento di pressione sul Mediterraneo centrale che tuttavia non impedirà l’afflusso di correnti più fredde proveniente dal settore balcanico. Di conseguenza, il clima si manterrà tendenzialmente freddo, con valori termici inferiori alla media di riferimento specie al centro-sud.
L’Anticiclone ci prova per Capodanno, ma Italia esposta alle correnti più settentrionali
L’Alta pressione di matrice azzorriana sembra provare a recuperare proprio in corrispondenza di Capodanno, ma con un flusso freddo perturbato che scorrerà a latitudini ancora piuttosto basse sul vecchio continente. Di conseguenza l’Italia rimarrà esposta alle correnti più settentrionali e ciò determina una generale incertezza per l’evoluzione attesa per l’inizio di gennaio: seguiranno pertanto aggiornamenti in merito, che vi invitiamo a seguire sul nostro sito.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
