Maltempo localizzato sulle aree centro-meridionali, meglio al nord
Nelle ultime ore il maltempo sta colpendo in maniera piuttosto localizzata alcune aree delle regioni centro-meridionali, in special modo quelle relative alle zone interne dove i fenomeni vengono alimentati dal fenomeno dello stau e da condizioni atmosferiche tutt’altro che stabili. Le condizioni meteo invece sono in netto miglioramento sulle regioni settentrionali dove si registra persino qualche schiarita, dopo la fase di maltempo che le ha coinvolte tra la serata di ieri e le prime ore della notte odierna.
Instabilità più diffusa al centro-sud per domani, sole sulle regioni settentrionali
Poche novità dal quadro meteorologico per domani sabato 7 marzo, con le condizioni meteo che rimarranno pressapoco instabili sulle regioni centro-meridionali, ma con instabilità più diffusa. Il maltempo colpirà maggiormente il basso versante tirrenico, ma piogge si riverseranno in tutte le aree centro-meridionali del Paese assumendo, localmente, anche carattere temporalesco. Neve sui rilievi abruzzesi al di sopra dei 1000/1100 metri tra pomeriggio e sera. Bel tempo invece sulle regioni settentrionali, con temperature contenute intorno alla norma del periodo grazie all’affluenza di aria più fredda ad alte quote.
Ecco il bollettino della Protezione Civile
Riassunto brevemente il quadro meteorologico attuale e delle prossime ore, vi riportiamo ora il bollettino di vigilanza meteorologica emesso oggi dalla Protezione Civile e valido per domani: Precipitazioni: sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Molise, regioni meridionali peninsulari e Sicilia settentrionale, con quantitativi cumulati da deboli a moderati, specie su Campania meridionale, settori tirrenici di Basilicata, Calabria e Sicilia; da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o breve temporale, su resto di Sicilia, Sardegna, Abruzzo, Lazio orientale e meridionale, Marche e sui settori orientali di Umbria, Toscana ed Emilia Romagna, con quantitativi cumulati generalmente deboli. Nevicate: su Appennino centrale, generalmente al di sopra di 800-1000 m, su Appennino meridionale al di sopra di 1000-1200 m, con apporti al suolo deboli o localmente moderati. Visibilità: nessun fenomeno significativo. Temperature: valori massimi in locale sensibile calo sul versante adriatico del Centro ed al Sud. Venti: forti nord-occidentali, con raffiche di burrasca, sulla Sardegna; forti dai quadranti occidentali sulla Sicilia e localmente sulle coste tirreniche di Campania, Basilicata e Calabria; tedenti a forti nord-orientali sul medio Adriatico, Umbria, Toscana ed alto Lazio. Mari: da agitati a molto agitati il Mare ed il Canale di Sardegna; molto mossi i restanti bacini occidentali. Fonte: Sito del Dipartimento della Protezione Civile – Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Allerta gialla, ecco dove
Sulla base di quanto scritto all’interno del bollettino che vi abbiamo appena riportato, il Dipartimento di Protezione Civile ha valutato queste allerte per domani: Per la giornata di domani, Sabato 7 marzo 2020: ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO IDRAULICO / ALLERTA GIALLA: Calabria: Versante Jonico Centro-settentrionale, Versante Tirrenico Meridionale, Versante Tirrenico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Centro-settentrionale, Versante Tirrenico Settentrionale, Versante Jonico Meridionale, Versante Jionico Centro-meridionale, Versante Jonico Settentrionale. ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO TEMPORALI / ALLERTA GIALLA: Basilicata: Basi-A2, Basi-A1, Basi-C, Basi-B, Basi-E2, Basi-E1, Basi-D. Calabria: Versante Jonico Centro-settentrionale, Versante Tirrenico Meridionale, Versante Tirrenico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Centro-settentrionale, Versante Tirrenico Settentrionale, Versante Jonico Meridionale, Versante Jionico Centro-meridionale, Versante Jonico Settentrionale. Molise: Frentani – Sannio – Matese, Litoranea, Alto Volturno – Medio Sangro. Puglia: Salento, Tavoliere – bassi bacini del Candelaro, Cervaro e Carapelle, Basso Fortore, Gargano e Tremiti, Puglia Centrale Adriatica, Sub-Appennino Dauno, Basso Ofanto, Bacini del Lato e del Lenne, Puglia Centrale Bradanica. Sicilia: Nord-Orientale, versante ionico, Nord-Occidentale e isole Egadi e Ustica, Sud-Occidentale e isola di Pantelleria, Centro-Settentrionale, versante tirrenico, Nord-Orientale, versante tirrenico e isole Eolie. ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO IDROGEOLOGICO / ALLERTA GIALLA: Calabria: Versante Jonico Centro-settentrionale, Versante Tirrenico Meridionale, Versante Tirrenico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Centro-settentrionale, Versante Tirrenico Settentrionale, Versante Jonico Meridionale, Versante Jionico Centro-meridionale, Versante Jonico Settentrionale. Campania: Piana Sele e Alto Cilento, Tusciano e Alto Sele, Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini, Piana campana, Napoli, Isole e Area vesuviana, Basso Cilento. Puglia: Salento, Tavoliere – bassi bacini del Candelaro, Cervaro e Carapelle, Basso Fortore, Gargano e Tremiti, Puglia Centrale Adriatica, Sub-Appennino Dauno, Basso Ofanto, Bacini del Lato e del Lenne, Puglia Centrale Bradanica. Sicilia: Nord-Orientale, versante ionico, Nord-Occidentale e isole Egadi e Ustica, Sud-Occidentale e isola di Pantelleria, Centro-Settentrionale, versante tirrenico, Nord-Orientale, versante tirrenico e isole Eolie.
Interessati dall’allerta dunque tutti i capoluoghi di Puglia, Molise, Basilicata e Calabria e i seguenti: Napoli, Avellino, Salerno, Messina, Catania, Palermo, Trapani.
Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.