Tempo più stabile nel weekend, qualche pioggia comunque da Domenica
Risveglio freddo in Italia questa mattina con gelate diffuse anche a bassa quota, condizioni meteo stabili grazie all’alta pressione portano infatti marcate inversioni termiche. La giornata di Domenica però potrebbe vedere un graduale peggioramento meteo in Italia con nuvolosità in aumento sui settori occidentali e locali pioviggini lungo le regioni tirreniche. Un fronte freddo in discesa verso i Balcani sfiorerà il Mediterraneo centrale mantenendo le temperature in media o poco sotto.
Possibile maltempo per la prossima settimana ma con aria più mite
Nei giorni centrali della prossima settimana principali modelli che confermano un peggioramento meteo sull’Italia ad opera di una perturbazione in arrivo dall’Atlantico. Temperature inizialmente in deciso rialzo con valori anche di 4-6 gradi al di sopra delle medie e neve solo sulle Alpi. A seguire però aria fredda potrebbe entrare sul Mediterraneo grazie allo spostamento del fronte verso est con deciso calo termico e neve a bassa quota.
Nuova irruzione fredda possibile sul finire della seconda decade di gennaio
Si fa largo l’ipotesi irruzione fredda entro la fine della seconda decade di gennaio
Evoluzione meteo sul medio-lungo periodo che rimane molto dinamica e principali modelli che adesso ipotizzano una nuova fase fredda sul finire della seconda decade di gennaio. Fronte freddo che dovrebbe risultare piuttosto veloce ma comunque in grado di portare temperature di diversi gradi al di sotto delle medie e anche neve a bassa quota. Al momento è il versante Adriatico quello con maggiori probabilità di interessamento dato il tipo di ingresso.
Dicembre e prima parte di gennaio caldissimi, inverno assente e poca neve
Condizioni meteo poco invernali in Italia in questa prima metà di inverno. Mese di dicembre che ha chiuso a livello nazionale con un’anomalia positiva di +1.87°C risultando il terzo più caldo di sempre, al Centro-Sud il secondo più caldo dopo appena un anno (record precedente dicembre 2022). Adesso la prima decade di gennaio se ne è andata piuttosto mite e anche all’orizzonte non si vedono manovre invernali di particolare rilevanza.
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Laureato in Fisica dell'Atmosfera e meteorologia all'università di Roma Tor Vergata entro a far parte del team di CentroMeteoItaliano.it nel 2014 come meteorologo. Mi occupo giornalmente di previsioni meteo e bollettini ma anche della gestione dei modelli di calcolo per l'atmosfera e per il mare.
