Meteo Italia, la situazione sinottica
Buona domenica e ben ritrovati cari lettori del Centro Meteo Italiano! Situazione sinottica caratterizzata dalla presenza di una vasta saccatura artica distesa dalla Scandinavia al Mediterraneo orientale con annessa una ciclogenesi di 973 hPa sul Mar Nero. Campo barico alto e livellato attorno ai 1020 hPa è in momentanea espansione tra Francia, Penisola Iberica e Mediterraneo centro-occidentale. Sull’Italia la pressione è in rapido aumento in seguito all’allontanamento verso levante della saccatura artica con tempo in deciso miglioramento, salvo residui disturbi.
Oggi deciso miglioramento del tempo sull’Italia, salvo residui disturbi
Previsioni meteo in Italia per domenica 26 novembre 2023
Tempo in deciso miglioramento sull’Italia, vediamo le previsioni meteo per la giornata odierna. Saccatura artica in rapido allontanamento verso levante ed il concomitante deciso aumento barico favoriscono una giornata di domenica con tempo in netto miglioramento. Al nord attesa una giornata all’insegna dei cieli sereni dal mattino sino alle ore serali, salvo residui addensamenti a ridosso delle Alpi di confine. Tendenza ad aumento della nuvolosità nottetempo. Al centro atteso bel tempo su gran parte delle regioni con sole prevalente, salvo residui addensamenti nel primo mattino con occasionali acquazzoni sulle coste centrali della Toscana, ma in rapido miglioramento. Al sud ed Isole condizioni meteo in netto miglioramento con tempo stabile su gran parte dei settori; residue fredde correnti artiche addosseranno addensamenti alla Sicilia settentrionale e Puglia con occasionali fenomeni al mattino su quest’ultima, nevosi dai 400-600 metri. Ventilazione in attenuazione al centro-nord, ancora tesa al sud, ma in graduale indebolimento.
Giornata dal sapore invernale con gelate al mattino al centro-nord
L’attenuazione della ventilazione ed i cieli stellati hanno favorito il “deposito” dell’aria fredda nei bassi strati. Le temperature sono scese sensibilmente nel corso della notte su tutta l’Italia. Al nord diffuse gelate in Pianura Padana con valori fino a -3/-4°C tra Friuli e Veneto orientale e punte di -5/-7°C nel basso Piemonte. Freddo intenso anche nelle valli e pianure del centro con gelate diffuse sino alle porte di Roma; spiccano i -2/-3°C di Firenze ed i -6°C di Arezzo; punte di -5/-7°C sui settori collinari di Umbria, Marche, Toscana e Lazio. Altopiani appenninici scesi fino a -10/-12°C tra Abruzzo e Lazio, ma con una punta di -17°C sulla piana di Campo Felice. Temperature vicine o inferiori allo zero anche tra le zone interne di Campania e Basilicata. Da domani atteso aumento delle temperature minime per l’arrivo di una nuova perturbazione atlantica accompagnata da correnti più miti.
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Inizio settimana arriva una nuova perturbazione
Dopo il miglioramento della giornata odierna, una nuova perturbazione raggiungerà l’Italia ad inizio settimana. In particolare nella giornata di lunedì è atteso un diffuso aumento della nuvolosità con deboli fenomeni in arrivo dal pomeriggio tra Liguria, Lombardia, Emilia e Friuli. Neve sulle Alpi di confine. Maltempo dalla sera è atteso tra Sardegna, Lazio e Campania con precipitazioni di moderata-forte intensità in estensione tra la notte e la giornata di martedì al resto del centro-sud e Romagna.
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Laureato in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, attualmente sto perfezionando la mia preparazione attraverso il corso di laurea magistrale in Atmospheric Science and Technology. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi anche della sezione redazionale meteo e comunicati per emittenti radiofoniche.
