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Giovedì 14 Novembre
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METEO ITALIA – Grave MALTEMPO in arrivo con NUBIFRAGI, è ALLERTA ROSSA per la Protezione Civile, ecco le città interessate

METEO ITALIA - In arrivo grave MALTEMPO sullo stivale, con NUBIFRAGI e forti raffiche di vento. La Protezione Civile dirama ALLERTA METEO ROSSA, ecco dove

METEO ITALIA – Grave MALTEMPO in arrivo con NUBIFRAGI, è ALLERTA ROSSA per la Protezione Civile, ecco le città interessate
Allerta meteo rossa diramata dalla Protezione Civile per domani

Piogge ancora in Campania e alcune aree del nord

In questi minuti piogge stanno ancora interessando la Campania, il Molise e alcune aree del nord, quali le zone settentrionali del Piemonte e quelle nord-orientali del Veneto e del Friuli Venezia Giulia. Migliorato dunque sul versante tirrenico centrale dopo il maltempo di questa mattina, che ha scaricato al suolo comunque un accumulo generalmente debole. Nelle prossime ore migliorerà, seppur temporaneamente e in un contesto di cieli comunque nuvolosi, su Campania e Molise.

Altrove tempo asciutto, malgrado la nuvolosità

Nelle altre regioni d’Italia non menzionate nel corso del precedente paragrafo, il tempo è rimasto asciutto, malgrado la nuvolosità sia comunque stata padrona dell’intero scenario meteorologico italiano, grazie all’azione di una saccatura di origine atlantica attiva sul Mediterraneo centro-occidentale. Nulla da segnalare invece sotto il punto di vista termico, con temperature stabili o leggermente in calo nei valori massimi.

Domani nubifragi in Italia accompagnati da forti raffiche di vento

Maltempo in arrivo in Italia con nubifragi e forti raffiche di vento.

Nella giornata di domani venerdì 20 dicembre l’attuale perturbazione esaurirà i suoi effetti sul nostro Paese e al suo posto affonderà una nuova saccatura di origine polare marittima, capace di abbassare la quota neve fin sui 1300/1400 metri sulle Alpi nordoccidentali, mentre leggermente più alta risulterà altrove. Non solo, ma tra la mattina e il pomeriggio sarebbe previsto anche forte maltempo sulla Liguria con nubifragi prima sulle aree occidentali e in estensione successiva verso oriente. Anche il Friuli Venezia Giulia nel corso del pomeriggio potrebbe avere a che fare con piogge violente e a carattere di nubifragio, con accumuli ingenti in tutti questi settori, anche a tre cifre. Generale maltempo invece al nord e Toscana durante il pomeriggio, in estensione entro serata su Umbria e Lazio, con fenomeni anche intensi soprattutto in quest’ultima. Le precipitazioni saranno accompagnate da raffiche di vento burrascose o di tempesta su tutto il versante tirrenico centro-settentrionale.

Ecco il bollettino della Protezione Civile

Riassunto brevemente il quadro meteorologico italiano attuale e delle prossime ore, vi riportiamo ora il bollettino di vigilanza meteorologica emesso oggi dalla Protezione Civile e valido per domani: Precipitazioni: diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Valle d’Aosta orientale, Piemonte settentrionale e meridionale, Lombardia nord-occidentale, Liguria, alta Toscana, Appennino emiliano, con quantitativi cumulati da elevati a puntualmente molto elevati specie su Liguria e Piemonte settentrionale; sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sui restanti settori di Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia e Toscana, su Triveneto, pianura emiliana e Appennino romagnolo, Lazio settentrionale, Umbria occidentale e Sardegna nord-occidentale, con quantitativi cumulati generalmente moderati; isolate, anche a carattere di rovescio o temporale, sui restanti settori di Sardegna, Umbria e Lazio, su Campania, settori occidentali di Abruzzo, Molise e Basilicata e Calabria tirrenica settentrionale, con quantitativi cumulati generalmente deboli. Nevicate: sull’arco alpino inizialmente al di sopra dei 1500-1800 m, in calo mediamente fino ai 1300-1400 m, con possibili sconfinamenti fino ai 1000-1200 m in serata sul Trentino Alto Adige, con apporti al suolo da moderati ad abbondanti. Visibilità: nessun fenomeno significativo. Temperature: minime in locale sensibile diminuzione sulle regioni centro-meridionali peninsulari. Venti: forti o di burrasca meridionali, con raffiche di burrasca forte, su Liguria, settori meridionale e settentrionali del Piemonte, settori costieri della Toscana e sulla Sardegna; tendenti a burrasca forte o tempesta meridionali dal pomeriggio, sui restanti settori della Toscana, su Umbria, Lazio orientale, sull’Appennino emiliano-romagnolo, in estensione dalla sera al resto dell’Appennino centrale; tendenti a forti meridionali in serata, con raffiche di burrasca o burrasca forte, sui settori tirrenici del Lazio centro-settentrionale e sui settori adriatici centro-settentrionali; tendenti a forti dai quadranti meridionali in serata sulle regioni meridionali, con raffiche di burrasca o burrasca forte sui crinali appenninici. Mari: molto mossi, tendenti ad agitati, il Mar Ligure, il Mar di Sardegna e il Tirreno settentrionale; molto mossi i restanti bacini. Fonte: Sito del Dipartimento della Protezione Civile – Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Allerta rossa, ecco dove

Sulla base di quanto scritto all’interno del bollettino che vi abbiamo appena riportato, il Dipartimento di Protezione Civile ha valutato queste allerte per domani: Per la giornata di domani, Venerdì 20 dicembre 2019: ELEVATA CRITICITA’ PER RISCHIO IDROGEOLOGICO / ALLERTA ROSSA: Liguria: Bacini Liguri Marittimi di Levante, Bacini Liguri Marittimi di Ponente, Bacini Liguri Padani di Levante, Bacini Liguri Padani di Ponente, Bacini Liguri Marittimi di Centro. MODERATA CRITICITA’ PER RISCHIO IDRAULICO / ALLERTA ARANCIONE: Emilia Romagna: Bacini emiliani centrali. Lombardia: Laghi e Prealpi Varesine, Laghi e Prealpi orientali, Orobie bergamasche, Lario e Prealpi occidentali, Nodo idraulico di Milano. MODERATA CRITICITA’ PER RISCHIO IDROGEOLOGICO / ALLERTA ARANCIONE: Lombardia: Laghi e Prealpi Varesine, Valchiavenna, Laghi e Prealpi orientali, Orobie bergamasche, Lario e Prealpi occidentali, Appennino pavese, Media-bassa Valtellina. Piemonte: Belbo e Bormida, Scrivia. ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO IDRAULICO / ALLERTA GIALLA: Emilia Romagna: Pianura e costa romagnola, Pianura emiliana orientale e costa Ferrarese, Bacini romagnoli, Pianura emiliana centrale, Bacini emiliani occidentali, Pianura e bassa collina emiliana occidentale, Bacini emiliani orientali. Lombardia: Valcamonica, Pianura centrale, Alta pianura orientale, Appennino pavese. Piemonte: Belbo e Bormida, Scrivia, Pianura settentrionale, Pianura Cuneese, Valle Tanaro. Sardegna: Bacini Montevecchio – Pischilappiu, Iglesiente, Campidano, Bacini Flumendosa – Flumineddu, Bacino del Tirso, Logudoro. ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO TEMPORALI / ALLERTA GIALLA: Campania: Basso Cilento, Piana campana, Napoli, Isole e Area vesuviana, Alto Volturno e Matese, Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini, Tusciano e Alto Sele, Piana Sele e Alto Cilento. Lazio: Bacini Costieri Nord, Bacino Medio Tevere. Liguria: Bacini Liguri Marittimi di Levante, Bacini Liguri Marittimi di Ponente, Bacini Liguri Padani di Levante, Bacini Liguri Padani di Ponente, Bacini Liguri Marittimi di Centro. Toscana: Serchio-Costa, Isole, Serchio-Garfagnana-Lima, Bisenzio e Ombrone Pt, Etruria-Costa Nord, Etruria-Costa Sud, Lunigiana, Reno, Serchio-Lucca, Versilia, Valdarno Inf., Valdelsa-Valdera, Arno-Costa, Etruria. Umbria: Nera – Corno, Trasimeno – Nestore, Chiani – Paglia, Medio Tevere, Alto Tevere, Chiascio – Topino. ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO IDROGEOLOGICO / ALLERTA GIALLA: Emilia Romagna: Bacini romagnoli, Bacini emiliani centrali, Bacini emiliani occidentali, Pianura e bassa collina emiliana occidentale, Bacini emiliani orientali. Friuli Venezia Giulia: Bacino dell’Isonzo e Pianura di Udine e Gorizia, Bacino del Livenza e del Lemene, Bacino montano del Tagliamento e del Torre. Lombardia: Alta Valtellina, Valcamonica. Piemonte: Pianura settentrionale, Valli Varaita, Maira e Stura, Pianura Cuneese, Toce, Val Sesia, Cervo e Chiusella, Valle Tanaro. Sardegna: Bacini Montevecchio – Pischilappiu, Iglesiente, Campidano, Bacini Flumendosa – Flumineddu, Gallura, Bacino del Tirso, Logudoro. Toscana: Serchio-Costa, Isole, Serchio-Garfagnana-Lima, Bisenzio e Ombrone Pt, Etruria-Costa Nord, Etruria-Costa Sud, Lunigiana, Reno, Serchio-Lucca, Versilia, Valdarno Inf., Valdelsa-Valdera, Arno-Costa, Etruria.
Interessati dunque dall’allerta tutti i capoluoghi di: Liguria, Umbria, Sardegna, Emilia Romagna e i seguenti: Cuneo, Alessandria, Asti, Novara, Verbania, Biella, Milano, Monza, Lecco, Varese, Como, Sondrio, Bergamo, Brescia, Pordenone, Udine, Gorizia, Massa, Carrara, Pistoia, Prato, Lucca, Pisa, Livorno, Viterbo, Caserta, Napoli, Salerno, Avellino.

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Salvatore Russo

Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.

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