Meteo in atto sull’Italia
Meteo – Buon pomeriggio e ben ritrovati a tutti i cari lettori del Centro Meteo Italiano! Le conseguenze dell’arrivo dell’anticiclone Afro-Azzorriano stanno già mostrando i primi effetti sul nostro Paese. Rispetto ai giorni scorsi, infatti, gran parte d’Italia risulta al momento sgombra da nubi. Osservando l’ultimo scatto del satellite, il sole è il principale protagonista su gran parte del Paese; una residua circolazione settentrionale in quota, sta favorendo una blanda cumulogenesi a ridosso dei principali settori montuosi, ma al momento senza recare fenomeni significativi.
Temperature già estive su tutte le regioni
Meteo – L’ampio soleggiamento ed il deciso aumento del campo barico, stanno favorendo un sensibile incremento delle temperature sul nostro Paese. Rispetto ai giorni scorsi, le colonnine di mercurio hanno valicato la soglia dei +30°C su molte regioni italiane, portandosi quindi oltre i valori medi previsti per la seconda decade di giugno. In particolare, l’area più calda d’Italia risulta la Pianura Padana, dove al momento le temperature risultano comprese tra i +30°C ed i +33°C, ma con valori che tra pavese e milanese hanno raggiunto i +34/+35°C. Caldo estivo anche in Umbria, valli della Toscana e zone interne del Lazio con temperature attuali di +30/+31°C, mentre in Abruzzo, tra teramano e chietino si stanno misurando valori anche di +32°C anche nei settori basso collinari. Giornata estiva anche su Puglia e settori interni della Sardegna, anche in questo caso con temperatura attuali di +30/+32°C, mentre va meglio lungo le coste dove l’azione mitigatrice del mare mantiene i valori attuali al di sotto dei +30°C.
Instabilità agli sgoccioli
Meteo – La fase instabile che ha contraddistinto questa prima parte del mese di giugno è ormai al capolinea. Il deciso rinforzo del campo barico a tutte le quote e l’arrivo da ovest di masse d’aria più calde e stabili hanno reso l’atmosfera meno propensa allo sviluppo di nubi temporalesche. Qualche residuo disturbo potrà al più interessare i settori montuosi nel corso del tardo pomeriggio odierno e nella giornata di domani, ma si tratterà per lo più di fenomeni di breve durata e piuttosto circoscritti. L’anticiclone proteggerà l’Italia da eventuali fasi di maltempo per i prossimi 5/7 giorni, poi potrebbero tornare acquazzoni e temporali per la terza decade del mese.
CONTINUA A LEGGERE
Possibile peggioramento attorno al 20 giugno
Meteo – Al momento è ancora prematuro emanare una sentenza per il lungo termine. Tuttavia, i principali modelli matematici propendono per un indebolimento del campo anticiclonico sul Mediterraneo centrale nel corso del prossimo fine settimana. Le prime regioni che risentiranno del calo barico saranno quelle di nordovest, dove non si esclude il ritorno di acquazzoni e temporali tra il 19 ed il 20 giugno, localmente anche di forte intensità. A seguire, il modello americano GFS propende per l’estensione dei fenomeni anche al resto del nord e parte del centro dopo il 20 giugno, con i fenomeni che potranno risultare anche di forte intensità.
Non dimenticate di iscrivervi al nostro canale Youtube!
Meteo – Seguite, come sempre, tutti i prossimi aggiornamenti sull’evoluzione della situazione meteo sull’Italia per le prossime ore e i prossimi giorni sia sul nostro sito che sul nostro canale Youtube, dove vi invitiamo ad iscrivervi.
Laureato in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, attualmente sto perfezionando la mia preparazione attraverso il corso di laurea magistrale in Atmospheric Science and Technology. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi anche della sezione redazionale meteo e comunicati per emittenti radiofoniche.