Promontorio anticiclonico verso il Mediterraneo con tempo più asciutto in Italia
Prossimi giorni che vedranno condizioni meteo più stabili in Italia grazie all’espansione dell’anticiclone delle Azzorre verso il Mediterraneo centro-occidentale. Tempo asciutto tra oggi e domani anche se non mancherà qualche rapido acquazzoni soprattutto sulle regioni del Sud. Discorso diverso da Domenica quando avremo le prime avvisaglie di un importante peggioramento meteo che ci interesserà nel corso della prossima settimana, prime piogge in arrivo dalla sera al Centro-Nord.
Almeno tre impulsi perturbati con freddo crescente per il modello GFS
Prossima settimana con peggioramento meteo di stampo invernale sull’Italia per il modello GFS. Peggioramento meteo che dovrebbe portare maltempo prima al Nord e poi al Centro-Sud con neve su Alpi e Appennino fino a quote piuttosto interessanti. Manovre ancora più marcate a seguire con un lobo del vortice polare che potrebbe scendere verso l’Europa. Sono almeno tre gli impulsi perturbati che l’ultimo aggiornamento del modello GFS mostra per la prossima settimana sull’Italia.
Meteo Inverno – adesso la stagione fredda scalda i motori
Anche i modelli europei confermano aria via via più fredda nel corso della prossima settimana
Fase invernale per la prossima settimana confermata anche dal modello europeo ECMWF e dall’inglese UKMO. Situazione sinottica che sembra pian piano delinearsi con un anticiclone di blocco in Atlantico e un lobo del vortice polare verso l’Europa. Serie di peggioramenti meteo per l’Italia con aria più fredda che potrebbe affluire, prima di matrice polare e poi forse anche artica. In particolare nella seconda metà della settimana un ulteriore calo delle temperature potrebbe anche portare la neve a quote di bassa collina.
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Tendenza meteo: nel lungo termine vortice polare condizionato dal possibile stratwarming
La serie di peggioramenti meteo di stampo invernale per la prossima settimana sembrano trovare sempre più conferme, anche se i dettagli andranno visti ovviamente di volta in volta soprattutto per quello che riguarda le quote neve. Dando invece uno sguardo ancora più in la non possiamo non notare il repentino riscaldamento in sede stratosferica entro la fine del mese di gennaio. Questo sarà un altro passaggio da monitorare perché potrebbe condizionare le sorti dell’inverno nel mese di febbraio e forse anche per marzo.
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Laureato in Fisica dell'Atmosfera e meteorologia all'università di Roma Tor Vergata entro a far parte del team di CentroMeteoItaliano.it nel 2014 come meteorologo. Mi occupo giornalmente di previsioni meteo e bollettini ma anche della gestione dei modelli di calcolo per l'atmosfera e per il mare.
