Meteo Italia – ipotesi svolta fredda secondo alcuni modelli entro la terza decade di ottobre, ecco la tendenza

Ottobre che potrebbe passare dal caldo record al freddo quasi invernale

Si conclude oggi una prima decade di ottobre non solo all’insegna di condizioni meteo asciutte ma anche di clima molto caldo, in alcuni casi da record. Nei giorni scorsi sono stati infatti battuti diversi record di caldo su diverse città come Torino, Modena, Firenze e Roma. Evoluzione meteo che potrebbe però cambiare dopo metà mese con alcuni modelli che ipotizzano addirittura una svolta fredda.

Tempo stabile nei prossimi giorni con l’anticiclone africano, locali piogge al Sud

Poco da segnalare per i prossimi giorni con l’anticiclone africano disteso sul Mediterraneo che porterà ancora condizioni meteo stabili su buona parte dell’Italia. Qualche acquazzone o temporale pomeridiano potrebbe interessare solo le zone interne Peninsulari del Sud. Profonde circolazioni depressionarie in scorrimento alle latitudini più elevate ma entro metà mese possibile frenata della corrente a getto.

Correnti atlantiche a partire dal prossimo weekend

Peggioramento meteo possibile dopo metà mesa con l’arrivo di una saccatura atlantica

Con l’arrivo del secondo weekend di ottobre l’alta pressione presente sul Mediterraneo potrebbe cedere. L’inserimento di correnti umide dai quadranti occidentali potrebbe portare un primo peggioramento meteo in Italia con nuvolosità in transito e prime precipitazioni al Centro-Nord. Maltempo che potrebbe poi farsi più intenso all’inizio della prossima settimana con l’arrivo di una perturbazione atlantica più organizzata.

Tendenza meteo: non solo piogge, possibile svolta fredda in terza decade di ottobre

Cambio di circolazione che trova sempre più conferme intorno alla metà del mese con l’arrivo durante la prossima settimana delle piogge. Temperature che nei prossimi giorni subiranno un lento ma costante calo fino a riportarsi su valori più consoni al periodo intorno a metà mese. Sia il modello GFS che ECMWF ipotizzano però l’arrivo di aria molto fredda per il periodo dai quadranti orientali intorno alla terza decade del mese.

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