Piogge sparse sulle regioni meridionali
Nella giornata odierna il maltempo imperversa soprattutto sulle regioni meridionali, dove le piogge colpiscono in maniera localizzata in special modo i settori jonici. I fenomeni sono comunque di debole o al più moderata intensità, in grado di apportare accumuli al suolo davvero blandi. Nelle prossime ore attese piogge locali (e già in atto) sul versante tirrenico siciliano e sul Lazio centro-meridionale, in un contesto termico piuttosto primaverile.
Meglio sulle regioni centro-settentrionali, con schiarite al nord
Se non per qualche locale eccezione come scritto in precedenza sul Lazio centro-meridionale, le condizioni meteo sulle regioni centro-settentrionali dell’Italia sono nettamente migliori: al nord a maggior ragione, con qualche schiarita tutt’ora in atto ed ampi sprazzi di cielo sereno. Al centro invece, nonostante l’assenza prevalente di fenomeni i cieli si mostrano comunque piuttosto nuvolosi grazie agli effetti del flusso atlantico sulle aree più meridionali.
Arriva una nuova ondata di freddo di origine artico continentale
Neve fino in pianura al nord, forte maltempo al centro-sud.
Una nuova ondata di freddo artico continentale proveniente direttamente dal Mare di Barents dovrebbe fare il proprio ingresso in Italia tra la giornata di lunedì 30 e quella di martedì 31 marzo. L’inverno si sblocca proprio quando la stagione è finita non solo dal punto di vista meteorologico, ma anche da quello astronomico. Nonostante l’avvento dell’equinozio di primavera avvenuto oltre una settimana fa, l’inverno sembra entrare nel vivo proprio ora, con una serie di affondi artici che hanno già causato il ritorno della neve in pianura alcuni giorni or sono.
Crollo termico in arrivo in Italia, anche di 10 gradi in alcuni casi
L’ondata di freddo di origine artico continentale assumerà pieni connotati invernali con il ritorno probabile della neve sulle pianure settentrionali sul quale argomento approfondiremo maggiormente all’interno di un editoriale apposito nel corso della serata, e un crollo delle temperature che in molti casi, soprattutto sulle regioni settentrionali appunto, sarà dell’ordine di 10°C o più. Più contenuto, ma comunque sensibile il calo sulle regioni centro-meridionali, che avranno a che fare con condizioni di forte maltempo.
Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
