Meteo Italia, la situazione sinottica
Buon weekend e ben ritrovati cari lettori del Centro Meteo Italiano! Situazione sinottica caratterizzata da un campo anticiclonico disteso tra il Mediterraneo centro-occidentale ed il vicino Atlantico, al cui interno è presente una lacuna barica tra il Marocco e la Canarie. Saccatura distesa tra la Scandinavia ed il Regno Unito è seguita da correnti fredde di estrazione polare marittima in discesa nelle prossime ore sul centro Europa sino a lambire l’Arco Alpino. Sull’Italia il campo barico è in lenta flessione con qualche disturbo in arrivo nel weekend, specie sul Triveneto e nella giornata di domenica sui settori adriatici.
Oggi nubi in aumento sui settori tirrenici, qualche disturbo su Alpi e Triveneto
Previsioni meteo in Italia per sabato 23 marzo 2024
Campo barico in calo sull’Italia per la discesa di un fronte freddo dal nord Europa vero le nazioni centro-orientali. Giornata di sabato 23 marzo che vedrà iniziali condizioni di diffusa stabilità sull’Italia, ma con innocui addensamenti di tipo medio-basso sui settori del medio-alto Tirreno, Liguria, Piemonte e settori alpini. Nel corso del pomeriggio nubi di passaggio al nord con acquazzoni e locali temporali tra alta Lombardia e Trentino-Alto Adige con quota neve inizialmente attorno ai 1800-2000 metri, ma in calo sin verso i 1400-1600 metri sui settori di confine. Al centro-sud ed Isole tempo stabile, ma con alternanza di ampie schiarite ad innocui addensamenti. Nel corso della serata temporali in transito sul Triveneto e localmente est Lombardia con quota neve in calo sin verso i 1100-1400 metri, stabile sul resto del Paese salvo nubi di passaggio sui settori tirrenici. Qualche goccia di pioggia non è esclusa nottetempo sulla Campania, migliora al nord salvo residui fenomeni sul Friuli, nevosi fin verso gli 800 metri sulla Carnia. Temperature diffusamente primaverili con punte massime attese fino a +22/+23°C.
Domenica qualche disturbo su parte del centro e Triveneto
Fronte freddo collegato alla vasta saccatura sul centro-est Europa lambirà anche l’Italia. Attesa una giornata di domenica mediamente stabile sulle regioni di Nordovest, del medio Tirreno e meridionali, seppur con nubi di passaggio sui settori tirrenici e Sardegna. Addensamenti più consistenti sono attesi sui settori alpini di confine con deboli nevicate attorno ai 700-900 metri. Acquazzoni e locali temporali attesi tra mattino e pomeriggio tra Appennino Romagnolo, Marche, Umbria settentrionale, alta Toscana ed Abruzzo in trasferimento nel corso della sera a Molise e nord della Puglia. Acquazzoni e temporali nel corso del pomeriggio attesi anche tra Veneto e Friuli, non si escludono locali grandinate. Temperature in deciso calo al nord e medio Adriatico, anche di 5-7°C, in ulteriore aumento al sud e Sicilia con punte massime fino a +25°C sui settori orientali dell’Isola e della Calabria ionica.
Prossima settimana nuova fase di maltempo
Pressione in ulteriore cedimento la prossima settimana per la discesa di una vasta saccatura dal nord Atlantico sull’Europa centro-occidentale. Atteso un avvio di settimana ancora mediamente stabile sull’Italia, ma con nubi in deciso aumento e primi deboli fenomeni dalla sera sull’estreme regioni di Nordovest e nottetempo anche sui settori del medio Tirreno. Maltempo tra martedì e mercoledì per il passaggio di un’intensa perturbazione con piogge, temporali e neve sui settori alpini. Miglioramento da giovedì, poi non è escluso un nuovo peggioramento in concomitanza con le festività pasquali.
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Laureato in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, attualmente sto perfezionando la mia preparazione attraverso il corso di laurea magistrale in Atmospheric Science and Technology. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi anche della sezione redazionale meteo e comunicati per emittenti radiofoniche.
