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Meteo Italia – maltempo seguito da aria più fredda e possibilità di neve a bassa quota, ecco la tendenza

Meteo Italia - vortice depressionario attivo sul Mediterraneo porta piogge e temporali anche intensi sul weekend dell'Epifania, clima più freddo e neve a bassa quota per la prossima settimana

Meteo Italia – maltempo seguito da aria più fredda e possibilità di neve a bassa quota, ecco la tendenza
Meteo Italia - vortice freddo con piogge, temporali e neve

Situazione sinottica ed evoluzione prossime ore in Italia e in Europa

Giorno dell’Epifania che vede un profondo minimo di bassa pressione sul Mediterraneo centrale con condizioni meteo instabili o perturbate in Italia. Piogge e temporali che interesseranno un po’ tutta la Penisola con neve che cadrà sulle Alpi e poi lungo l’Appennino fino a quote medie. Aria molto fredda staziona sulla Scandinavia dove si è formato un anticiclone con valori massimi intorno a 1020 hPa.

Temperature in calo e neve che ritorna sulle Alpi ma anche lungo l’Appennino

La perturbazione responsabile del peggioramento meteo ha portato già nella giornata di ieri buone nevicate sull’arco Alpino, localmente fin sotto i 1000 metri. Temperature che sono ancora sopra media sull’Italia centro-meridionale ma in calo nelle prossime ore. Neve che farà dunque il suo ritorno anche lungo l’Appennino generalmente oltre i 1000-1400 metri. Diminuzione delle temperature più marcata con l’arrivo della prossima settimana.

Possibile neve a bassa quota la prossima settimana

Possibile neve a bassa quota la prossima settimana

Clima più freddo per la prossima settimana, non esclusa qualche nevicata a bassa quota

Freddo che si farà maggiormente sentire con l’arrivo della prossima settimana quando in Italia avremo anomalie negative fino a 6-7 gradi. Evoluzione meteo ancora incerta ma potrebbe anche esserci un ulteriore passaggio umido con possibilità di neve a quote piuttosto basse sulle regioni del Centro-Nord. Flusso di correnti dai quadranti orientale che dovrebbe farci compagnia fino al successivo weekend.

Scambi meridiani e aria artica verso l’Europa ma evoluzione sul lungo periodo confusa

Gelo record in Scandinavia nei giorni scorsi mentre alla latitudini più basse l’inverno risulta ancora non pervenuto. Importanti movimenti in atto in questi giorni con un vortice polare sicuramente più indebolito a causa anche dello stratwarming arrivato sul finire di dicembre. L’evoluzione meteo sul lungo periodo resta però ancora molto confusa con i modelli che mettono e tolgono poderose colate di aria artica verso l’Europa, non ci resta che seguire i prossimi aggiornamenti.

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Francesco Cibelli

Laureato in Fisica dell'Atmosfera e meteorologia all'università di Roma Tor Vergata entro a far parte del team di CentroMeteoItaliano.it nel 2014 come meteorologo. Mi occupo giornalmente di previsioni meteo e bollettini ma anche della gestione dei modelli di calcolo per l'atmosfera e per il mare.

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