Meteo - Italia nel mirino del maltempo per l'Immacolata: irruzione polare in arrivo, i dettagli

Miglioramento in atto, ma con locali e residuali rovesci

Nella giornata odierna assistiamo ad un generale miglioramento delle condizioni meteo sulla nostra Penisola dovuto all'allontanamento del fronte instabile favorito, a sua volta, da un nuovo timido aumento di pressione sul Mediterraneo centrale. Locali e residui rovesci permangono comunque in alcune aree dello stivale (scopri quali) e si contestualizzano all'interno di temperature in sensibile diminuzione rispetto ai valori registrati nelle precedenti 24 ore.

Nuovo peggioramento ad inizio settimana

Tale miglioramento coinvolgerà la nostra Penisola fino alla giornata di domani domenica 3 dicembre compresa (in un contesto comunque localmente ancora perturbato sullo stivale), con un nuovo affondo polare in arrivo ad inizio settimana prossima. Piogge, temporali, ma anche neve a quote molto basse torneranno a colpire lo stivale, con temperature che si attesteranno intorno alla media del periodo o lievemente al di sotto e con clima pertanto invernale.

Nuova pausa dalla seconda parte di mercoledì

E' soprattutto a partire dalla seconda parte di mercoledì 6 dicembre che, stando a quanto prospettano i principali centri di calcolo, le condizioni meteo torneranno a migliorare sulla nostra Penisola, con l'allontanamento delle correnti perturbate grazie ad un nuovo aumento di pressione sul Mediterraneo centrale. Tale aumento di pressione durerà tuttavia, ancora una volta, una manciata di ore, con un nuovo peggioramento in arrivo a partire proprio dall'Immacolata, come vedremo nel prossimo paragrafo.

Immacolata con maltempo polare?

Stando alle attuali proiezioni modellistiche sembrerebbe che una nuova ondata di maltempo di stampo polare marittimo possa interessare la nostra Penisola per la giornata di venerdì 8 dicembre, in concomitanza dell'Immacolata. Maltempo che coinvolgerebbe tutti i settori dello stivale da nord a sud, con fenomeni localmente anche intensi e a carattere di nubifragio e con neve in montagna. Tuttavia, trattandosi di una tendenza essa è ancora soggetta ad importanti variazioni: vi invitiamo pertanto a seguire i prossimi aggiornamenti sul nostro sito, che potranno confermare l'evoluzione o segnalarne qualche mutamento.

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