Situazione sinottica ed evoluzione prossime ore in Italia e in Europa
Una blanda saccatura depressionaria in quota transita sul Mediterraneo centrale portando qualche addensamento sparso in Italia ma con condizioni meteo che saranno comunque per lo più stabili. Ecco intanto che sull’Atlantico è presente una vasta circolazione depressionaria, questa raggiungerà l’Europa occidentale e poi la nostra Penisola entro il weekend portando una vivace fase di maltempo.
Maltempo nel weekend più di stampo autunnale che invernale, neve sulle montagne
Vasta saccatura depressionaria in affondo verso la Penisola Iberica per Venerdì con un minimo al suolo sull’Atlantico intorno a 970 hPa. Condizioni meteo in peggioramento in Italia con piogge e temporali a partire dalle regioni di Nord-Ovest. Tra Sabato e Domenica ecco che la struttura depressionaria dovrebbe muoversi verso est portando il maltempo ad interessare gran parte della nostra Penisola.
Prossima settimana incerta ma anticiclone che prova a rimontare sull’Europa
Nella prima parte della prossima settimana ecco che la parte finale della perturbazione porterà correnti più fresche in Italia con temperature comunque in media o al più poco al di sotto. Condizioni meteo che saranno poi in rapido miglioramento. Da metà mese ecco che un promontorio anticiclonico potrebbe elevarsi nuovamente verso l’Europa occidentale unendosi poi con un campo di alta pressione sui settori orientali del continente. Non vi è dunque traccia di freddo invernale neanche a metà mese e dunque l’inverno si appresta a chiudere non bene.
Intanto secondo i dati del CNR gennaio 2024 è al quinto posto tra i più caldi
Dopo un mese di dicembre che è risultato al secondo posto tra i più caldi di sempre, solo dopo il dicembre 2022, ecco che anche gennaio è trascorso molto mite e con temperature al di sopra della media su tutta l’Italia. A livello nazionale le temperature sono state di +1.62°C al di sopra della media di riferimento (1991-2020) ma con differenze anche marcate tra Nord e Sud. Il gennaio 2024 si colloca così al quindo posto, il primo resta il 2007 con +2.01°C al di sopra della media.
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Laureato in Fisica dell'Atmosfera e meteorologia all'università di Roma Tor Vergata entro a far parte del team di CentroMeteoItaliano.it nel 2014 come meteorologo. Mi occupo giornalmente di previsioni meteo e bollettini ma anche della gestione dei modelli di calcolo per l'atmosfera e per il mare.