Meteo - Italia nuovamente sotto minaccia dei temporali: la Protezione Civile diffonde l'allerta, ecco dove

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Maltempo in azione anche per stasera sulle Alpi occidentali

Dopo un pomeriggio caratterizzato dalla formazione di temporali isolati o al più sparsi lungo l'arco alpino, anche la serata odierna sembra non promettere il ritorno della generale stabilità, con un miglioramento che riguarderà sì gran parte delle Alpi, ma non quelle occidentali. Qui pertanto continueranno ad azionarsi rovesci o possibili temporali, con peraltro possibili sconfinamenti nel corso della prossima notte, come vedremo nel prossimo paragrafo.

Domani nuova giornata di maltempo per Alpi e Prealpi, meglio altrove

Nella giornata di domani lunedì 14 agosto un flusso di correnti più umide di natura atlantica presente sulla Francia determinerà ancora maltempo sui settori più settentrionali dell'Italia. Piogge e possibili temporali potranno estendersi fin sulle pianure piemontesi adiacenti all'area alpino e subalpina nella notte, con instabilità che si sposterà sull'alto Piemonte e sulle Alpi centrali entro la tarda mattinata. Nel pomeriggio saranno possibili piogge e temporali isolati o sparsi su tutte le Alpi centro-occidentali, con fenomeni che progrediranno verso un generale esaurimento con l'arrivo della serata. Altrove le condizioni meteo si manterranno più stabili e asciutte e con clima decisamente estivo.

Ecco il bollettino della Protezione Civile

Riassunto brevemente il quadro meteorologico attuale e delle prossime ore, vi riportiamo il bollettino di vigilanza meteorologica emesso oggi dalla Protezione Civile e valido per domani (fonte: Sito del Dipartimento della Protezione Civile – Presidenza del Consiglio dei Ministri): Precipitazioni: da isolate a sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, sui settori alpini, con locali sconfinamenti sulle pianure del Piemonte, su entroterra Ligure, Appennino Tosco-Emiliano,  Puglia meridionale e settori montuosi della Calabria e della Sicilia nord-orientale, con quantitativi cumulati generalmente deboli, puntualmente moderati sui settori alpini centro-occidentali. Visibilità: nessun fenomeno significativo. Temperature: valori massimi elevati su Pianura Padana, zone interne di Toscana, Umbria, Lazio e Sardegna. Venti: nessun fenomeno significativo. Mari: nessun fenomeno significativo.

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