Meteo Italia, la situazione sinottica
Buon Santo Stefano a tutti gli affezionati lettori del Centro Meteo Italiano! Le festività natalizie proseguiranno con condizioni meteo perturbate sull’Italia, ma per Capodanno arriva l’anticiclone. La situazione sinottica sul comparto europeo è infatti caratterizzata da una vasta area depressionaria a carattere freddo, pari a 995 hPa, tra il comparto Baltico-Scandinavo ed il nord della Russia. Il freddo è quindi confinato alle nazioni nord-orientali europee. Anticiclone delle Azzorre invece posizionato tra Marocco e vicino Atlantico, lasciando il bacino del Mediterraneo preda delle umide e piovoso correnti oceaniche. Anticiclone con caldo anomalo in arrivo per Capodanno.
Flusso Atlantico sull’Italia fino ad avvio settimana
Meteo Italia – Il weekend di Natale proseguirà sull’Italia in compagnia di nubi e piogge su parte del Paese. Un nuova perturbazione è infatti in ingresso sul Mediterraneo centrale, portando un peggioramento del tempo in particolare sulle regioni centro-meridionali. Giornata di Santo Stefano all’insegna del maltempo ancora sulle regioni centrali e Sardegna, per il passaggio di un nuovo fronte Atlantico, con piogge diffuse e temporali sui settori tirrenici. Nubi anche sul resto del Paese, ma con occasionali piogge solo sull’Emilia-Romagna, Liguria di Levante, Molise e Sardegna. Peggiora tra la tarda sera e la notte sul resto del sud e Sicilia. Il flusso Atlantico piloterà un nuovo fronte perturbato anche nelle giornata di lunedì 27 dicembre, con precipitazioni in rapido trasferimento da nord a sud, coinvolgendo quindi gran parte del Paese.
Brusca frenata per l’Inverno, arriva l’anticiclone a fine dicembre
Meteo – L’Inverno subirà una brusca frenata in quest’ultima parte del mese di dicembre. Dopo il maltempo dal sapore autunnale in queste festività natalizie, un imponente promontorio anticiclonico invaderà il Mediterraneo nel corso della prossima settimana. I modelli matematici odierni confermano l’espansione di un vasto promontorio anticiclonico sul bacino del Mediterraneo, proprio a cavallo tra la fine di dicembre e l’avvio del nuovo anno con ulteriore aumento delle temperature. L’aria calda in risalita dai quadranti meridionali determinerà valori decisamente anomali per il periodo, con possibile caldo record specie per i settori montuosi.
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Arriva il super anticiclone per il nuovo anno, rischio caldo record
L’Inverno è in seria difficoltà, dopo un avvio sprint nel mese di dicembre. La discesa di una saccatura a largo del Portogallo, favorirà infatti la risalita di masse d’aria molto calde verso l’Europa meridionale, determinando un avvio del 2022 a rischio caldo record su alcune località. Sono infatti previste anomalie termiche positive di oltre 10°C per il periodo, con picchi di 15°C sui settori montuosi del Nordovest. Tra il 31 dicembre ed il giorno di Capodanno le temperature più anomale si potranno registrare in particolare sui settori montuosi, mentre sulla Pianura Padana e lungo le coste le nubi basse e le dense foschie in formazione per l’accentuazione della subsidenza, potrebbero limitare l’aumento termico.
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Laureato in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, attualmente sto perfezionando la mia preparazione attraverso il corso di laurea magistrale in Atmospheric Science and Technology. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi anche della sezione redazionale meteo e comunicati per emittenti radiofoniche.