Meteo Italia - ondata di maltempo ai nastri di partenza con piogge e neve, più freddo la prossima settimana

Maltempo in arrivo nelle prossime ore con piogge e temporali anche intensi

Come anticipato nei giorni scorsi siamo alle porte di un intenso peggioramento meteo che entro il weekend dell'Epifania spazzerà tutta l'Italia. Situazione sinottica che vede una vasta saccatura depressionaria muoversi sul Mediterraneo centrale. Precipitazioni anche intense nelle prossime ore a partire dalle regioni del Nord Italia e poi anche su Sardegna e regioni tirreniche centrali. Possibili temporali anche intensi su Liguria e Toscana.

Weekend dell'Epifania instabile o perturbato con neve in montagna

Gionata di Sabato, festa dell'Epifania, che vedrà un minimo di bassa pressione approfondirsi proprio sull'Italia con valori al suolo intorno a 995 hPa. Maltempo in movimento verso le regioni del Centro-Sud ma con precipitazioni sparse un po' su tutta la Penisola. Neve sulle Alpi anche sotto i 1000 metri mentre lungo l'Appennino occorrerà attendere il calo termico entro la serata. Condizioni meteo instabili anche Domenica e clima via via più freddo.

Freddo in accentuazione per la prossima settimana e possibilità di neve a bassa quota

Temperature in calo nel corso del weekend ma freddo che si farà sentire di più all'inizio della prossima settimana quando in Italia avremo valori sotto media anche di 6-7 gradi. Evoluzione meteo ancora incerta ma potrebbe anche esserci un ulteriore passaggio umido con possibilità di neve a quote piuttosto basse sulle regioni del Centro-Nord. Flusso di correnti dai quadranti orientale che dovrebbe farci compagnia fino al successivo weekend.

Tendenza meteo: scambi meridiani con potenti colate artica in rotta verso l'Europa

A seguito dello stratwarming avvenuto nei giorni scorsi ecco che il vortice polare risulterà decisamente meno compatto nel prosieguo di gennaio con un cambio di circolazione già in atto. Campi di alta pressione in formazione alla latitudini più elevate e ripresa di vigorosi scambi meridiani dovrebbero caratterizzare la seconda decade di gennaio. Per sapere se anche l'Italia riuscirà almeno in parte a beneficiare di qualche possente discesa artica non ci resta che aspettare i prossimi aggiornamenti.

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