Bel tempo in tutta Italia, con clima mite
Nella giornata odierna in Italia si commentano ancora condizioni meteo di generale stabilità, con assenza di fenomeni di rilievo praticamente su tutto il territorio nazionale, grazie agli effetti di un ormai radicato Anticiclone di origine afro-azzorriana all’interno del Mediterraneo centro-occidentale. Le condizioni di stabilità sarebbero accompagnate anche da un clima tutt’altro che invernale, con temperature sopra la media del periodo anche di alcuni gradi in molti casi.
Arriva la perturbazione di San Valentino
Tali condizioni di stabilità hanno però le ore contate sull’Italia: dopo una mattinata e un pomeriggio tutto sommato ancora stabili, nonostante un aumento della nuvolosità soprattutto lungo il versante tirrenico, a partire dalla serata di domani giovedì 13 febbraio, vigilia di San Valentino, il maltempo tornerà a sferzare sulla nostra Penisola grazie all’affondo di una saccatura di origine nordatlantica, che porterà con sé anche il freddo necessario affinché la neve scenda a quote medio-basse in alcune aree, come vedremo.
Domani sera maltempo sull’alto versante tirrenico e alto Piemonte e Lombardia, neve a 600/700 metri
Nella serata di domani giovedì 13 febbraio dunque il maltempo tornerà ad avvolgere l’alto versante tirrenico e in particolare le aree interposte tra lo spezzino e la garfagnana, soprattutto le località pedemontane grazie al fenomeno dello stau. Contestualmente, l’instabilità colpirà anche l’alto Piemonte e l’alta Lombardia, con fenomeni comunque generalmente deboli o moderati e che assumeranno carattere nevoso a partire dai 600/700 metri, solo localmente più in basso. Accumuli generalmente altrettanto deboli, almeno fino alla mezzanotte.
San Valentino perturbato grazie ad un fronte freddo in discesa da nord verso sud
La giornata di San Valentino nonché venerdì 14 febbraio, vedrà il fronte freddo scendere rapidamente e interessare da nord a sud gran parte dell’Italia. Gli accumuli però saranno generalmente deboli proprio a causa della rapidità dei fenomeni. Tornerà la neve anche sulla dorsale appenninica a quote però abbastanza elevate per il periodo e precisamente intorno ai 1300-1600 metri, dipendentemente dal settore di riferimento.
Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.