Situazione sinottica ed evoluzione prossime ore in Italia e in Europa
Mediterraneo centrale ancora sede di una circolazione depressionaria con una piccola goccia fredda in quota che si muove tra le due Isole Maggiori. Condizioni meteo ancora instabili nella giornata odierna specie al Centro-Sud con piogge e acquazzoni sparsi. Maltempo più intenso sulla Sicilia con temporali in risalita poi verso la Calabria. Neve sui rilievi oltre i 1100-1400 metri. Sull’Atlantico troviamo ancora un campo di alta pressione con valori al suolo intorno a 1030 hPa mentre aria fredda scende verso la Scandinavia.
Tempo più asciutto nel weekend specie al Centro-Nord, ma dovrebbe essere temporaneo
Giornata di Sabato che vedrà la depressione sfilare verso i Balcani, questo porterà ancora condizioni meteo instabili al Sud Italia mentre avremo tempo più asciutto al Centro-Nord. Già Domenica dovremmo comunque assistere ad un aumento della nuvolosità. Occhi puntati invece all’inizio della prossima settimana quando un lobo del vortice polare dovrebbe scendere verso l’Europa e riversasi in parte sul Mediterraneo. Modello GFS che con l’ultimo aggiornamento mostrano una fase di maltempo al Centro-Nord con neve abbondante in montagna.
Maltempo in vista della prossima settimana ma con poco freddo
Fase di maltempo nella prima parte della prossima settimana ma freddo che resterà oltralpe
Profondo vortice depressionario che all’inizio della prossima settimana si posizionerà sul Mare del Nord. Condizioni meteo in peggioramento tra Lunedì e Mercoledì sull’Italia con piogge e acquazzoni sparsi soprattutto al Centro-Nord. Freddo che resterà però quasi tutto confinato oltralpe e dunque sulla nostra Penisola avremo temperature per lo più in media. Neve sulle Alpi e localmente anche in Appennino ma comunque a quote medie.
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Tendenza meteo: entro la fine della prima decade di marzo possibili diverse fasi perturbate
Ultimi aggiornamenti dei modelli che mostrano un lobo del vortice polare sul Nord Europa durante questa prima decade di marzo. Clima invernale su buona parte del vecchio continente mentre il Mediterraneo dovrebbe vedere un flusso di correnti instabili ma con poco freddo. Principali modelli che mostrano 2 o 3 passaggi perturbati sull’Italia con piogge e neve in montagna. Tendenza meteo sul lungo termine che appare molto incerta ma che vede una prima metà di marzo comunque piuttosto dinamica.
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Laureato in Fisica dell'Atmosfera e meteorologia all'università di Roma Tor Vergata entro a far parte del team di CentroMeteoItaliano.it nel 2014 come meteorologo. Mi occupo giornalmente di previsioni meteo e bollettini ma anche della gestione dei modelli di calcolo per l'atmosfera e per il mare.
