METEO ITALIA - Raro fenomeno di NEVE CHIMICA in PIANURA PADANA, ecco quanto accaduto

METEO - Raro fenomeno di neve chimica avvenuto in Italia in Pianura Padana, ecco cosa è accaduto

Raro fenomeno di neve chimica ecco dove si è manifestato - Centro Meteo Italiano
1 di 3

Guarda la versione integrale sul sito >

Condizioni meteo in Italia

Salve cari lettori del Centro Meteo Italiano! Italia nel vivo di una fase stabile, anche se al meridione sta confluendo aria sempre più fredda grazie ad una circolazione depressionaria presente sul bacino Mediterraneo orientale. Un vasto campo d'alta pressione si è radicato tra Franci, Gran Bretagna e Germania raggiungendo valori di pressione fino a 1038 hPa al suolo. Nelle prossime ore non avremo particolari variazioni delle condizioni meteo se non un progressivo calo delle temperature al meridione che potranno scendere anche al di sotto delle medie di 6°C. Intanto in Pianura Padana l'inquinamento sale alle stelle.

Alta concentrazione di polveri sottili, ecco la situazione odierna

I livelli di inquinanti in Pianura Padana iniziano a preoccupare: a causa della presenza di questa zona d'alta pressione, l'aria continua a ristagnare nei bassi strati non permettendo alle polveri sottili, le emissioni di automobili e fabbriche di liberarsi in atmosfera. L'indice di qualità dell'aria risulta molto scarso per buona parte della Lombardia: le provincie interessate sono Milano, Monza, Pavia, Cremona, Bergamo, Mantova e Brescia. Questo grazie ai valori di PM10 e PM2.5 oltre le soglie limite ; situazione analoga tra Padova e Rovigo dove oggi e domani i valori di PM10 risulteranno tra i  50 e gli 80 µg/m3
Sull'Emilia Romagna domani è previsto un peggioramento della qualità dell'aria sulle zone tra Piacenza, Parma e Modena; valori molto scarsi anche su Ferrara e Bologna. Questa elevata concentrazione di inquinamento ha favorito la genesi della neve chimica. Ma di cosa si tratta?

METEO – NEVE CHIMICA o da NEBBIA in Val PADANA su queste LOCALITA', ecco cosa è successo

Il fenomeno della neve chimica: genesi e implicazioni per la salute

La neve chimica è un particolare fenomeno di precipitazione solida che si manifesta quando le temperature a ridosso del suolo sono al di sotto dello 0°C. A differenza della neve che conosciamo tutti, i nuclei di condensazione che la combongono sono particelle di inquinanti in sospensione (solitamente emissioni di fabbriche), che permettono proprio la precipitazione nel momento in cui avviene il fenomeno della condensazione. Queste nevicate non risultano mai abbondanti e denotano un'alta concentrazione di sostanze chimiche nocive per la salute dell'uomo. Proprio nella notte del 15 dicembre ne abbiamo avuto testimonianza nella provincia di Pavia (come avvenuto lo scorso gennaio).

CONTINUA A LEGGERE​


Guarda la versione integrale sul sito >

1 di 3
2 di 3

Guarda la versione integrale sul sito >

Raro fenomeno di neve chimica nel Pavese, ecco quanto accaduto

Come già detto in precedenza questo fenomeno è altamente imprevedibile e direttamente dipendente dalla concentrazione di polveri sottili in atmosfera. Nella zona di Pavia grazie alla temperatura negativa e all'elevato tasso di umidità nei bassi strati dell'atmosfera, si è manifestato questo fenomeno che ha apportato un lieve accumulo al suolo.


Guarda la versione integrale sul sito >

2 di 3
3 di 3

Guarda la versione integrale sul sito >

Non dimenticate di iscrivervi al nostro canale Youtube!

Seguite, come sempre, tutti i prossimi aggiornamenti sull'evoluzione della situazione meteo sull'Italia nelle prossime ore e nei prossimi giorni sia sul nostro sito che sul nostro canale Youtube, dove vi invitiamo ad iscrivervi.

Guarda la versione integrale sul sito >

3 di 3


Gabriele Serafini

Tecnico Meteorologo certificato secondo lo schema WMO ed iscritto all'Associazione Meteo Professionisti (AMPRO); fondatore di Meteo Lazio nel 2014, realtà che vanta una rete di stazioni meteo private. Fornisce dati meteo e bollettini per svariate sedi di Protezione Civile nel Lazio.