Temporali anche intensi nelle prossime ore sulle regioni del Nord Italia
Una circolazione depressionaria si porta tra Atlantico e Isole Britanniche. Correnti umide occidentali investono ancora l’Europa centro-occidentale lambendo l’Italia e portando condizioni meteo instabili. Temporali già in queste prime ore del mattino sulle regioni del Nord, in particolare tra Lombardia, Veneto e Friuli. Fenomeni possibili anche tra pomeriggio e sera sia sulla Alpi che sulla Pianura Padana. Più sole al Centro-Sud salvo isolate precipitazioni lungo l’Appennino.
Temperature in media ma ondata di caldo africano ormai ai nastri di partenza
Valori di temperatura che tra oggi e domani saranno ancora vicini alle medie del periodo ma in rialzo con l’arrivo del weekend. Condizioni meteo che saranno stabili in Italia per diversi giorni anche in vista della prossima settimana e picco del caldo che porterà probabilmente i termometri anche di 8-10 gradi al di sopra delle medie. Massime che non faticheranno a superare i +35/36°C sulle principali città italiane con punte anche oltre i +40 gradi specie sulle zone interne del Centro-Sud. Ma quale durata dovrebbe avere questa seconda ondata di caldo?
Seconda settimana di luglio in compagnia del caldo africano, potrebbe essere duraturo
Ultimo aggiornamento del modello americano GFS che nel corso della seconda settimana di luglio vede l’anticiclone africano estendersi su tutto il Mediterraneo. L’afflusso di aria calda sarà piuttosto duraturo con temperature al di sopra delle medie almeno fino alla metà di luglio. Nessuno spazio per precipitazioni al Centro-Sud dati gli elevati valori di geopotenziali, qualche fenomeno temporalesco sarà invece possibile al Nord Italia, specie sulle Alpi.
CONTINUA A LEGGERE
Tendenza meteo: caldo no stop anche oltre metà luglio o possibile nuovo break con aria fresca?
Quando inizia un’ondata di caldo si cerca tramite le previsioni meteo di determinarne non solo il picco ma anche la durata. Diciamo subito che il caldo più intenso dovrebbe coinvolgere le regioni settentrionali nella prima parte della settimana e quelle meridionali nella seconda parte. Per quanto riguarda la durata ci sono invece molti dubbi dato che i principali modelli mostrano possibilità di temperature sopra media ad oltranza, anche dopo metà luglio. Ogni tanto qualche modello prova a tirare fuori qualche break instabile ma la distanza temporale è troppo elevata e dunque non restano che scenari a bassa attendibilità.
Non dimenticate di iscrivervi al nostro canale Youtube!
Seguite, come sempre, tutti i prossimi aggiornamenti sull’evoluzione della situazione meteo sull’Italia nelle prossime ore e nei prossimi giorni sia sul nostro sito che sul nostro canale Youtube, dove vi invitiamo ad iscrivervi.
Laureato in Fisica dell'Atmosfera e meteorologia all'università di Roma Tor Vergata entro a far parte del team di CentroMeteoItaliano.it nel 2014 come meteorologo. Mi occupo giornalmente di previsioni meteo e bollettini ma anche della gestione dei modelli di calcolo per l'atmosfera e per il mare.