Novembre fino a questo momento particolarmente instabile
Negli scorsi giorni la progressione di una saccatura di origine nordatlantica e il suo successivo affondo nel bacino del Mediterraneo, sono stati responsabili dell’innesco di una ciclogenesi nel corso di questa settimana, causa di spiccata instabilità sullo stivale che ha provocato persino qualche danno. La neve inoltre è tornata ad imbiancare le Alpi, con cumulati anche piuttosto importanti. Novembre fino a questo momento è dunque risultato spesso perturbato e anche oggi rovesci isolati o sparsi hanno interessato alcune aree del centro-sud.
Prossime ore ancora maltempo per alcune aree italiane
Il continuo afflusso di correnti instabili causato dalla persistenza nel Mediterraneo della suddetta saccatura nordatlantica, ha innescato un flusso perturbato nella giornata odierna, che fa ingresso dallo Stretto di Gibilterra e sterza verso est/nordest. Questo è ciò che ha causato il maltempo odierno e ciò che continuerà ad alimentare anche quello delle prossime ore, con rovesci rapidi e isolati solo su alcuni settori della nostra Penisola (scopri quali).
Fronte di maltempo in transito da sud verso nord in Italia nel weekend, allerta per domani; poi nuova perturbazione
Nel corso del weekend la situazione volta al maltempo non incontrerà un sostanziale cambiamento a causa dell’isolamento di una goccia fredda. Un fronte instabile si originerà infatti a partire dal meridione e risalirà verso nord interessando buona parte delle restanti zone italiane. Per la giornata di domani sabato 6 novembre infatti, la Protezione Civile ha diramato un’allerta meteo. Ma un miglioramento non è previsto arrivare nemmeno ad inizio della prossima settimana, quando una nuova perturbazione potrebbe affondare in Italia con un riaggancio della goccia fredda suddetta, come vedremo nel prossimo paragrafo.
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Nuova perturbazione in Italia ad inizio settimana prossima
Stando a quanto prospettano i principali centri di calcolo, le condizioni meteo all’interno della nostra Penisola si manterranno mediamente instabili anche ad inizio della prossima settimana, nonché da lunedì 8 novembre a causa del riaggancio della goccia fredda da parte di una saccatura nordatlantica. Temporali torneranno ad interessare soprattutto il versante tirrenico, con neve attesa sulle Alpi. L’evoluzione successiva attualmente ipotizzata è una traslazione verso meridione della perturbazione verso metà settimana con nuovo cut-off (nuova goccia fredda quindi) e maltempo che potrebbe interessare a quel punto principalmente le Isole Maggiori. Tuttavia, trattandosi ancora di una tendenza, seguiranno aggiornamenti che pertanto vi invitiamo a seguire sul nostro sito.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
