Anticiclone in espansione sul Mediterraneo con tempo asciutto in Italia
Situazione sinottica che vede l’espansione di un promontorio anticiclonico di matrice africana sul Mediterraneo centrale. Questo si unirà con un vasto campo di alta pressione presente tra Balcani ed Europa orientale portando condizioni meteo stabili in Italia per diversi giorni. Nelle prossime ore locali e deboli piogge interesseranno ancora Sardegna e regioni di Nord-Ovest con neve sulle Alpi oltre i 1200 metri. Nessuna precipitazione di rilievo prevista nei prossimi giorni.
Rialzo delle temperature in Italia ma senza eccessi, ecco quando
La presenza di una circolazione depressionaria tra Penisola Iberica e nord Africa, oltre a portare condizioni meteo stabili, incentiva anche la risalita di aria più mite verso l’Italia. Progressivo aumento delle temperature nei prossimi giorni su tutta la Penisola con apice tra Mercoledì e Giovedì quando avremo anomalie positive nell’ordine dei 2-4 gradi, qualcosa in più su Sardegna e Sicilia. Condizioni meteo stabili e temperature in aumento porteranno dunque giornate primaverili ma tutto ciò potrebbe durare poco.
Freddo e neve non esclusi ancora dal weekend
Ancora conferme per l’ipotesi gelo da est entro il prossimo weekend
Nel corso della settimana massimi di pressione in spostamento verso Mare del Nord e Scandinavia con punte anche di 1045 hPa. Sul bordo orientale di questo anticiclone scorrerà ancora aria molto fredda di estrazione continentale pronta a raggiungere l’Europa entro il terzo weekend di marzo. Traiettoria che al momento risulta molto incerta ma che non si può escludere la porti a passare proprio sull’Italia riportando anche per l’ultima decade di marzo condizioni meteo più invernali che primaverili.
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Tendenza meteo: ultimi aggiornamenti con nucleo freddo spostato più a sud
Prima metà di marzo con clima freddo in Italia ma anche siccitoso specie al Nord e sui settori centrali tirrenici. Condizioni meteo che come detto anche per l’ultima decade di marzo potrebbero risentire delle correnti fredde orientali. Ultimi aggiornamenti dei principali modelli che confermano la retrogressione di un nucleo di aria fredda con una traiettoria però un po’ più meridionale rispetto a ieri. Ovviamente si tratta solo di una tendenza meteo ma se confermata non sarebbe da escludere il ritorno di neve a quote bassissime se non si pianura.
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Laureato in Fisica dell'Atmosfera e meteorologia all'università di Roma Tor Vergata entro a far parte del team di CentroMeteoItaliano.it nel 2014 come meteorologo. Mi occupo giornalmente di previsioni meteo e bollettini ma anche della gestione dei modelli di calcolo per l'atmosfera e per il mare.
