Meteo - Italia sotto attacco del maltempo polare la prossima settimana, inverno al capolinea: i dettagli

Insidia maltempo in serata

Nella giornata odierna le condizioni meteo all'interno della nostra Penisola sono risultate in prevalenza stabili e asciutte, anche se in queste ore l'aumento progressivo della nuvolosità ha fatto sì che si generasse qualche rovescio isolato o sparso come testimoniato dalle immagini satellitari coadiuvate dal supporto di un radar meteorologico. Tale peggioramento non è accompagnato tuttavia da significative variazioni sul fronte delle temperature, che si attestano intorno ai valori delle precedenti 24 ore con fisiologiche fluttuazioni.

Fronte instabile in transito per domani

I rovesci in formazione in queste ore determineranno un fronte instabile piuttosto debole che nella giornata di domani venerdì 22 marzo transiterà verso meridione raggiungendo, per l'appunto, il sud Italia, con rovesci isolati o al più sparsi. Le temperature, invece, non subiranno significative variazioni rispetto ai valori che si sono già registrati quest'oggi, con il clima che pertanto risulterà relativamente mite.

Passaggio polare in arrivo nel Weekend

Un nuovo peggioramento delle condizioni meteo è tuttavia atteso soprattutto nella prima metà del Weekend e di conseguenza nella giornata di sabato 23 marzo, con piogge e possibili temporali in transito sulle aree più settentrionali del Paese, a causa del passaggio di un cavo perturbato di matrice polare marittima, che riporterà la neve sulle Alpi e Prealpi a quote di montagna. Un nuovo miglioramento seguirà per domenica 24, con tempo che tornerà generalmente stabile e asciutto in Italia, fatto salvo qualche isolata eccezione.

Maltempo polare in arrivo per la settimana santa

Nonostante il miglioramento di domenica, la prossima settimana sarà caratterizzata da un nuovo attacco di maltempo polare sulla nostra Penisola, con il ritorno di piogge e possibili temporali anche diffusi e localmente intensi. Ciò determinerà un nuovo calo delle temperature che ancora una volta riguarderà più sensibilmente le aree di montagna, dove sono attese ulteriori nevicate, in particolare sulle Alpi. Trattandosi di una tendenza essa è ancora soggetta ad importanti variazioni, vi invitiamo pertanto a seguire i prossimi aggiornamenti sul nostro sito.

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