Ultime ore di maltempo al centro-nord
Le prossime saranno le ultime ore di maltempo sulle regioni centro-settentrionali apportato da una saccatura di matrice polare marittima in affondo sul Mediterraneo centrale. Essa ha causato il ritorno della neve in pianura su alcune regioni settentrionali. Tra queste ritroviamo anche Torino e Milano in mattinata, ma anche Bologna nel corso di questo pomeriggio, con accumuli comunque generalmente deboli. Sul versante tirrenico centrale da qualche ora si registrano violente raffiche di vento in attenuazione graduale con il proseguire della serata.
Prime ore di domani instabili su parte della Puglia e Calabria e Sicilia tirrenica
Le prime ore della giornata di domani sabato 14 dicembre risulteranno ancora pressoché instabili su alcune zone del meridione tra cui troviamo parte della Puglia centro-settentrionale, la Calabria e la Sicilia tirrenica. Piogge residue si riverseranno su questi settori, mentre nevicate potrebbero tornare a imbiancare la cima dell’Etna e fino a quote intorno ai 1400/1500 metri. Successivo graduale miglioramento a partire dal pomeriggio.
Torna l’Anticiclone in Italia fino a mercoledì
Un robusto promontorio anticiclonico risalirà lungo il Mediterraneo a partire già dal pomeriggio di domani sabato 14 dicembre, apportando condizioni di generale stabilità nel nostro Paese con cieli in prevalenza soleggiati o poco nuvolosi, salvo poche e locali eccezioni. Tali condizioni perdureranno fino alla giornata di mercoledì 18 dicembre, giorno che segnerà la fine del dominio anticiclonico sullo stivale: irrompe nuovamente aria polare.
Da giovedì 19 nuova ondata di maltempo in Italia?
A partire dalla giornata di giovedì 19 dicembre, una saccatura di origine atlantica in affondo sul Mediterraneo occidentale traslerà lentamente verso est, innescando una ciclogenesi sul Mar Tirreno e causando una nuova ondata di maltempo che interesserà ancora una volta maggiormente il versante tirrenico, dove si verificheranno (nel caso in cui la previsione dovesse trovare reale riscontro) i fenomeni più intensi. Tornerà anche la neve?
Neve sì, ma in montagna
Il peggioramento però sembra portare con sé non troppo freddo: esso, almeno stando alle attuali emissioni modellistiche dei principali centri di calcolo, assume connotati più similarmente autunnali. Le temperature infatti, alla quota di 850hPa (circa 1300 metri) risulteranno comunque di un paio di gradi sopra la media del periodo, con nevicate a quote di montagna e precisamente intorno ai 1300/1600 metri, a seconda delle zone.
Non dimenticate di iscrivervi al nostro canale Youtube!
Vi invitiamo, come sempre, a seguire tutti i prossimi aggiornamenti sull’evoluzione della situazione meteo sull’Italia sia sul nostro sito che sul nostro canale Youtube, dove vi invitiamo ad iscrivervi.
Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.