
Potremmo realmente definire un breve ‘’cessate il fuoco’’ quello che a cui abbiamo assistito nella giornata di ieri e a cui in parte stiamo assistendo ancora in queste prime ore del mattino di oggi domenica 27 gennaio 2019, il momento climatico generalmente più asciutto su buona parte del Paese. Già, perché nell’ultima settimana un vero e proprio abbassamento repentino del fronte polare ha determinato su quasi tutte le regioni italiane il ritorno del maltempo con quota neve scesa fin verso le aree pianeggianti del Settentrione e fino a quote di bassa collina sulle regioni centrali. Ma a partire dal pomeriggio un nuovo intenso flusso di correnti umide e instabili, accompagnate dal ritorno di aria fredda di natura artico marittima, farà visita all’Italia con piogge e neve attese nella giornata di oggi, domenica 27 gennaio 2019. Si tratterà di fenomeni che nel corso della serata e della nottata potranno presentarsi a tratti intensi sulle regioni tirreniche, con nubi che tenderanno ovunque già nel corso delle prossime ore. Le condizioni instabili tenderanno inoltre a protrarsi anche alla giornata di domani, lunedì 28 gennaio 2019 e a quella di martedì 29 gennaio 2019, segnando così una nuova e intensa fase instabile sull’Italia.
Quota neve in calo dal tardo pomeriggio lungo le aree alpine, fino a 2/300 metri su Lombardia e Trentino
Come anche confermato all’interno dei nostri precedenti editoriali, i fiocchi di neve torneranno ad imbiancare Alpi e Appennino dalle prossime ore con apporti attesi fino a quote molto basse a confine tra Lombardia e Trentino Alto-Adige, poco più in alto invece sulle rimanenti aree del Nord Italia. Attesa invece neve a quote comprese tra i 1100 e i 1300 metri su Abruzzo e Molise ma con apporti da deboli a moderati nel corso delle ore successive.
Tendenza climatica per la parte finale del mese e inizi di Febbraio
La naturale incertezza da parte dei principali centri di calcolo circa il tempo che ci aspetterà nei prossimi giorni sull’Italia, denotano comunque una costante dinamicità che continuerà a riproporsi sul comparto europeo a causa delle continue oscillazioni ad opera del fronte polare. Al momento quindi sono attese ancora condizioni climatiche molto instabili sul nostro Paese con possibilità di freddo più intenso in arrivo dai quadranti orientali nei primi 15 giorni del mese di Febbraio 2019.