La maledizione del maltempo non si arresta
Potremmo quasi parlare di maledizione per fare riferimento al maltempo che ormai impegna la nostra Penisola dall’inizio di novembre. L’Anticiclone è stato l’assente assoluto di questo mese fatto salvo per un paio di giorni di eccezione, a cavallo tra la fine della scorsa settimana feriale e l’inizio dello scorso weekend. Questo fine settimana invece, come vedremo nel prossimo paragrafo, è iniziato in maniera perturbata, un po’ come lo è stata praticamente tutta questa settimana. PER TUTTI I DETTAGLI SULLE PREVISIONI METEO DELLA VOSTRA CITTA’, CONSULTATE IL NOSTRO SITO.
Partito un weekend dai connotati pienamente tardo-autunnali
Si assiste quindi anche nella giornata odierna a condizioni di maltempo sparso o diffuso sulla nostra Penisola, come testimoniano le immagini satellitari coadiuvate dal supporto di un radar meteorologico. Piogge, temporali, ma anche nevicate a quote di bassa montagna sulle Alpi nordorientali e neve che invece si ripresenta a quote consone al periodo sull’Appennino centrale. Insomma, il weekend è partito presentando caratteristiche pienamente tardo-autunnali.
Ulteriore peggioramento in arrivo nelle prossime ore
Un ulteriore peggioramento delle condizioni meteo dovuto ad un nuovo impulso di stampo polare marittimo interesserà la nostra Penisola nelle prossime ore e dunque nella serata odierna. Stando a quanto prospettato dai principali centri di calcolo infatti, il maltempo tornerà a colpire buona parte del versante tirrenico (eccezion fatta per la Sicilia), la Sardegna e buona parte del nord, in particolare le regioni nordorientali, dove la neve cadrà a quote basse, come vedremo nel prossimo paragrafo.
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Neve fin sui 700/800 metri su Prealpi venete e Trentino Alto Adige, più alta sull’Appennino
La neve tornerà quindi a scendere nelle prossime ore a quote relativamente basse sulle regioni nordorientali e in particolare fin sui 700/800 metri su Prealpi venete e Trentino Alto Adige, mentre la quota risulterà più alta sull’Appennino: essa si attesterà infatti intorno ai 1.000/1.100 metri sul settore Tosco-Emiliano e sui 1.100/1.300 metri su quello Lazio-Abruzzese. Le temperature inizieranno a calare a partire dalle regioni settentrionali questa sera.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
