Meteo più dinamico sull’Italia, l’Autunno prova a ripartire
Dopo un mese di ottobre anomalo, con assenza di piogge e caldo fuori stagione, ed una prima parte di novembre ancora dominata dalle alte pressioni, l’ultima parte dell’Autunno potrebbe far registrare un deciso cambio di circolazione. Un primo peggioramento meteorologico sta avvenendo nel corso di questo fine settimana, grazie all’arrivo di una goccia fredda dalla Grecia, responsabile di un calo termico ed il ritorno di qualche pioggia, specie al centro-sud. Tale depressione avrà il compito di scardinare il campo anticiclonico sull’Europa, aprendo la strada alle umide correnti atlantiche.
Tornano le perturbazioni atlantiche
Tra il weekend e la giornata di lunedì 14 novembre le condizioni meteo in Italia saranno ancora influenzate dall’azione della goccia fredda, nelle prossime ore in risalita verso il centro-nord. Acquazzoni e temporali che penalizzeranno oggi in particolare le aree adriatiche e del sud, mentre domani anche Lazio, Campania e parte del Nordovest. Il prosieguo della prossima settimana sarà di stampo autunnale, grazie all’affermazione tra la Scandinavia ed il nord della Russia di una vasta area altopressoria, favorendo in tal modo l’ingresso sull’Europa centro-meridionale degli impulsi umidi oceanici.
Meteo 14-21 novembre: tornano le piogge autunnale in Italia
La prossima settimana sarà caratterizzata da un circolazione umida occidentale sull’Europa centro-meridionale. Secondo il modello europeo ECMWF, sono infatti previste anomalie bariche positive tra Scandinavia e nord della Russia, mentre negative tra il vicino Atlantico ed il Regno Unito. In tal modo le perturbazioni atlantiche avranno strada libera verso l’Italia, con piogge autunnali attese nei prossimi giorni. Un primo sistema perturbato Atlantico raggiungerà nella giornata di martedì 15 novembre il nord e la Sardegna, con piogge in estensione entro la fine del giorno anche a Lazio e Toscana. La perturbazione interesserà poi nel corso di mercoledì 16 novembre le regioni di Nordest, la Sardegna, il centro Italia, la Campania, Molise, nord della Puglia e dalla sera anche la Calabria tirrenica. Neve sulle Alpi a quote variabili, dai 1400-1600 metri dei settori centro-occidentali, fino ai 1600-1800 metri di quelli orientali. Tra giovedì e sabato attesi altri due impulsi perturbati, in transito da nord a sud con piogge più abbondanti sui settori occidentali del Paese.
CONTINUA A LEGGERE
Novembre potrebbe chiudere dinamico
Secondo il modello probabilistico europeo, tale assetto barico potrebbe influenzare anche la terza decade di novembre, per un finale di Autunno decisamente dinamico. Pressioni più alte della media potrebbero insistere anche durante l’ultima settimana di novembre alle alte latitudini europee, mentre la vivace attività depressionaria sul vicino Atlantico pilotare correnti umide e piovose verso l’Europa centro-meridionale. In tal modo l’Italia potrebbe essere interessata da una finale di Autunno decisamente dinamico con frequenti passaggio perturbati anche durante la fine di novembre. Neve che potrebbe arrivare abbondante a quote di media-alta montagna sulle Alpi. Rimanete aggiornati!
Non dimenticate di iscrivervi al nostro canale Youtube!
Meteo – Seguite, come sempre, tutti i prossimi aggiornamenti sull’evoluzione della situazione meteo sull’Italia per le prossime ore e i prossimi giorni sia sul nostro sito che sul nostro canale Youtube, dove vi invitiamo ad iscrivervi.
Laureato in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, attualmente sto perfezionando la mia preparazione attraverso il corso di laurea magistrale in Atmospheric Science and Technology. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi anche della sezione redazionale meteo e comunicati per emittenti radiofoniche.