Situazione sinottica ed evoluzione prossime ore in Italia e in Europa, vasto anticiclone
Terzo weekend di gennaio che, come anticipato, vede una situazione sinottica caratterizzata da una circolazione depressionaria sul Mediterraneo centro-occidentale. Resiste invece sull’Europa centro-orientale un vasto e robusto anticiclone con massimi al suolo fino a 1035 hPa. Dopo i temporali e i nubifragi delle ultime ore sulle regioni meridionali,condizioni meteo che saranno instabili in Italia con precipitazioni in risalita verso il Centro e ancora fenomeni localmente intensi al Sud.
Circolazione depressionaria in lento movimento e fenomeni in risalita verso il Nord
Il minimo di bassa pressione che al momento si trova tra Sardegna e Tunisia, nel corso del weekend risalirà verso nord portando anche le precipitazioni ad avanzare sulla nostra Penisola. Giornata odierna con piogge e acquazzoni al Centro-Sud mentre Domenica i fenomeni, per lo più deboli, raggiungeranno anche le regioni del Nord. Neve attesa nelle prossime ore fino a 1000-1200 metri sull’Appennino centrale. Domani anche sulle Alpi centro-occidentali e sull’Appennino settentrionale fino a quote medie
Tendenza meteo prossima settimana.
Residua instabilità a inizio settimana poi possibile ripresa del flusso atlantico
Nella prima parte della prossima settimana i principali modelli mostrano ancora condizioni meteo instabili per l’Italia ma l’evoluzione generale sta per cambiare. Dopo più di una settimana sotto il tiro delle correnti orientali ecco che si rivede una partenza del flusso atlantico. Per il momento dovremmo assistere al rapido passaggio in sequenza di un promontorio anticiclonico e poi di una blanda saccatura con qualche pioggia entro la fine della settimana.
Finale di febbraio con vortice polare compatto e poco freddo per il Mediterraneo
Mese di febbraio che fin qui è stato sopra media dal punto di vista termico per l’Italia, e che probabilmente chiuderà così viste le proiezioni da qui a fine mese. Ultimi aggiornamenti dei modelli che mostrano infatti un vortice polare troposferico più compatto con una serie di profonde depressioni in transito tra Atlantico e Scandinavia. In questo contesto niente freddo in vista per il Mediterraneo e precipitazioni che potrebbero essere scarse.
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Laureato in Fisica dell'Atmosfera e meteorologia all'università di Roma Tor Vergata entro a far parte del team di CentroMeteoItaliano.it nel 2014 come meteorologo. Mi occupo giornalmente di previsioni meteo e bollettini ma anche della gestione dei modelli di calcolo per l'atmosfera e per il mare.
