Anticiclone tra Europa e Mediterraneo, weekend mite e soleggiato in arrivo
Situazione sinottica che vede un vasto e robusto campo di la pressione muoversi tra l’Europa centrale e il Mediterraneo con valori massimi di pressione al suolo intorno a 1035 hPa. Condizioni meteo stabili in Italia in questo ultimo giorno della settimana con il sole che sarà prevalente da Nord a Sud. Anche il terzo weekend di gennaio vedrà condizioni meteo asciutto con sole e poche nuvole. Attenzione solo al ritorno di foschie e banchi di nebbia.
Temperature sopra media specie in montagna, valori in calo solo con la prossima settimana
Anomalie positive di temperature che nelle prossime ore risulteranno nell’ordine di 6-8 gradi sulle regioni del Nord e 4-5 gradi su quelle del Centro, solo all’estremo Sud avremo temperature ancora sotto media. Bolla di aria più calda che poi tra Sabato e Domenica interesserà tutta la Penisola con temperature fino a 4-6 gradi sopra media. Condizioni meteo stabili anche all’inizio della prossima settimana ma con temperature che torneranno su valori più prossimi alle medie del periodo.
Ancora poche o nessuna precipitazioni per buona parte della prossima settimana
Stando agli ultimi aggiornamenti dei principali modelli l’evoluzione meteo per la prossima settimana potrebbe ancora vedere una generale assenza di precipitazioni significative sull’Italia. L’alta pressione dovrebbe infatti rimanere ancora piuttosto ingombrante sui settori occidentali del vecchio continente, proteggendo di fatto anche l’Italia. Discesa di aria artica che comunque dalla Scandinavia si muoverà verso l’Europa orientale. Il transito di un blando fronte freddo potrebbe portare qualche fenomeno al Sud.
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Vortice polare compatto e inverno rimandato, speranze per la terza decade di gennaio?
Alta pressione ancora ingombrante sui settori occidentali del continente, grazie anche all’indice NAO positivo, e che di fatto tiene chiuso il rubinetto atlantico. Vortice polare troposferico che, come anticipato nei giorni scorsi, ha subito un parziale ricompattamento. Tutti gli indici ci dicono che l’inverno, quello freddo e dinamico, sull’Italia sarà rimandato a non prima della terza decade di gennaio. Da valutare solo il coinvolgimento più o meno marcato in caso di discese fredde verso i Balcani che al momento sembrano le configurazioni più probabili. Condizioni meteo dunque stabili per molti giorni ancora.
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Laureato in Fisica dell'Atmosfera e meteorologia all'università di Roma Tor Vergata entro a far parte del team di CentroMeteoItaliano.it nel 2014 come meteorologo. Mi occupo giornalmente di previsioni meteo e bollettini ma anche della gestione dei modelli di calcolo per l'atmosfera e per il mare.