Fase invernale sull’Italia
Da diversi giorni la nostra Penisola ha a che fare con una parentesi prettamente invernale, dovuta alla discesa di correnti artiche in arrivo dai quadranti nordorientali che hanno portato la neve praticamente in pianura sull’Abruzzo nel corso di questa mattina. E’ proprio infatti nelle ore mattutine che questa finestra invernale ha raggiunto il suo apice, con la quota neve che è tornata (seppur lievemente) a salire da questo pomeriggio.
Maltempo invernale ancora nelle prossime ore
Dopo un gennaio e un febbraio caratterizzati dall’eterna (o quasi) presenza dell’Anticiclone azzorriano all’interno del bacino del Mediterraneo centrale, in molti avranno pensato al definitivo arrivo della primavera con l’ingresso di marzo (il cui 1° giorno del mese coincide non a caso con l’inizio della primavera meteorologica). Le aspettative sono state tuttavia deluso da una serie di affondi freddi, i cui effetti saranno ancora evidenti anche nelle prossime ore e in serata, con neve a quote relativamente basse (scopri dove).
L’Anticiclone punta la nostra Penisola nelle prossime ore
Un esile campo di Alta pressione tornerà ad erigersi nei prossimi giorni sulla nostra Penisola, stretto a tenaglia tra la presenza di correnti artiche sul settore balcanico e un ampia area depressionaria al largo dell’Islanda, stando a quanto proiettano attualmente i principali centri di calcolo. Tale particolare configurazione sinottica, non mancherà di essere responsabile di determinati effetti sullo stivale, vediamo quali nel prossimo paragrafo.
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Bel tempo prevalente, ma con clima invernale in Italia fino a venerdì
Le condizioni meteo tenderanno ad un deciso miglioramento nei prossimi giorni, anche se la presenza di correnti artiche sul settore balcanico non passerà indenne sulla nostra Penisola: nuvolosità transiterà soprattutto al meridione, portando addirittura isolati ed intermittenti rovesci nel corso della settimana corrente. Il clima inoltre si manterrà invernale con temperature inferiori alla media del periodo o al più in linea con essa su tutta Italia. Nella serata di venerdì 11 marzo primi disturbi inizieranno con tutta probabilità ad interessare il Piemonte, sintomo di un nuovo peggioramento in progressione dai quadranti nordoccidentali nel weekend, su cui approfondiremo in un apposito editoriale.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
