Torniamo indietro nel tempo di quasi 50 anni
In un momento di stallo meteorologico come quello attuale per l’Italia, in cui a predominare è la figura dell’Alta pressione che ha riportato generale bel tempo e clima primaverile, vogliamo tornare indietro di quasi 50 anni, nel marzo 1971 quando cioè l’inverno era considerato tale fino al giorno dell’equinozio di primavera e possibilmente anche oltre. Nella concezione odierna infatti, grazie anche all’aumento costante delle temperature globali stando a quanto riportano i dati ufficiali, marzo è diventato quasi primaverile.
Inverno 1971 mite, soprattutto a Febbraio
Ripercorriamo però per prima cosa interamente l’inverno 1970/1971. Esso, alla stregua di questo, sembrerebbe essere stato piuttosto mite soprattutto nella seconda parte, con un febbraio molto gradevole dal punto di vista delle temperature e per cui quasi primaverile. Stando a quanto riporta “Wikipedia” sembrerebbe che la stagione invernale abbia presentano anomalie termiche positive più marcate soprattutto sul versante tirrenico e sulle Isole Maggiori, ma doveva ancora arrivare marzo.
L’improvvisa quanto inaspettata ondata di gelo del marzo 1971
Ecco perché, nel titolo abbiamo parlato di un’inaspettata ondata di gelo nel mese di marzo del 1971, ondata che tra l’altro ha interessato la nostra Penisola proprio nei primissimi giorni del mese. A seguito dunque di un vortice polare tendenzialmente arroccato nella propria sede naturale, esso ha subito un indebolimento fisiologico dato dal decorso stagionale, lasciando che l’Anticiclone azzorriano si espandesse verso nord per direzionare la colata gelida sull’Italia.
Temperature di molto negative, neve fino a Palermo, mentre a più riprese a Roma
L’ondata fu davvero fredda e prese molti alla sprovvista proprio alla luce di un febbraio piuttosto mite. Le temperature furono molto rigide praticamente su tutta la nostra Penisola: stando a ciò che riporta sempre “Wikipedia” infatti, si raggiunsero i -11°C a Torino, i -4°C a Roma, fino a sfiorare i -35°C sul Plateau Rosa. La neve raggiunse anche Palermo, mentre sulla Capitale nevicò per più giorni consecutivi per un accumulo totale intorno ai 20 centimetri.
Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.