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Meteo – L’Inverno batte un colpo in terza decade di Novembre, con l’arrivo del maltempo artico: i dettagli

Meteo - Manovre invernali in vista per la terza decade di Novembre, affondi artici in arrivo con maltempo e neve a quote anche relativamente basse: ecco la tendenza

Meteo – L’Inverno batte un colpo in terza decade di Novembre, con l’arrivo del maltempo artico: i dettagli
Immagine di repertorio fonte ANSA.

Nubi in aumento in Italia, ma con tempo stabile

Nubi in aumento imperversano sulla nostra Penisola fin dalle prime ore della giornata odierna a causa dell’ingresso di correnti più umide sul Mediterraneo centrale che tuttavia, al momento, non provocano fenomeni di rilevanza sul territorio nazionale. Le condizioni meteo di conseguenza si mantengono relativamente stabili e asciutte, con temperature che risultano stazionarie o al più in lieve aumento rispetto ai valori registrati nelle precedenti 24 ore.

Peggioramento alle porte del Paese

La settimana aprirà all’insegna dei cieli a tratti anche molto nuvolosi, ma con condizioni meteo che si manterranno relativamente stabili e asciutte, fatto salvo qualche isolata eccezione di maltempo, nella serata di domani lunedì 20 novembre, tra Lazio e Campania. Un peggioramento delle condizioni meteo ben più tangibile sarà apprezzabile sull’Italia a partire da martedì 21, con instabilità che andrà coinvolgendo soprattutto le regioni centro-meridionali e con il ritorno della neve sull’Appennino a quote anche localmente inferiori ai 1.000 metri, specie su sponda adriatica.

Terza decade di Novembre si preannuncia fredda

La terza decade del mese di Novembre si preannuncia particolarmente fredda e presenterà più di un assaggio invernale, con tutta probabilità, stando a quanto prospettano attualmente i principali centri di calcolo. Impulsi di maltempo ripetuti di stampo artico sembrano interessare infatti il bacino del Mediterraneo centrale, con piogge e temporali localmente anche intensi e con temperature che tenderanno a diminuire, insieme alla quota neve.

Torna la neve a quote relativamente basse in Italia

Una simile evoluzione potrebbe riportare la neve a scendere a quote decisamente interessanti per il periodo anche sull’Appennino. Gli affondi artici infatti porterebbero in Italia una parentesi invernale, ma al momento sulla tendenza c’è ancora un certo grado di incertezza, dovuto soprattutto al modello inglese ECMWF che non ne vuole sapere di accodarsi a ciò che prospettano altri suoi ‘colleghi’. Pertanto, è una tendenza che necessita ancora di conferme: vi invitiamo di conseguenza a seguire i prossimi aggiornamenti sul nostro sito.

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Salvatore Russo

Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.

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