Maltempo torna a colpire l’Italia
Come ampiamente preannunciato durante questa settimana, le condizioni meteo all’interno della nostra Penisola sarebbero presto peggiorate nonostante il miglioramento che si era fatto strada per circa 48 ore, dovuto essenzialmente all’allontanamento della precedente perturbazione di matrice artica. Nella giornata odierna si assiste infatti ad un peggioramento causato da un nuovo impulso artico che sta per raggiungere l’Italia e il Mediterraneo centrale, con primi rovesci.
Prossime ore tempo in ulteriore peggioramento
Nel corso della prossime ore le condizioni meteo sono destinate peraltro ulteriormente a peggiorare attraverso un estensione del maltempo che riguarderà essenzialmente alcuni settori della nostra Penisola (scopri quali). Questo proprio a causa della progressione della suddetta saccatura di origine artica che ha messo nel mirino lo stivale. Le temperature appariranno in media o spesso inferiori soprattutto sul versante italiano orientale.
L’inverno torna protagonista nel weekend
Formalmente, l’ingresso della primavera meteorologica è avvenuto nella giornata del 1° marzo, così come ogni anno. Praticamente tuttavia, si è fin qui assistito ad una serie di affondi artici che hanno portato condizioni climatiche decisamente più invernali rispetto a quelle che spesso si sono osservato nel corso di gennaio e febbraio, quando l’Anticiclone è stato spesso invadente nel bacino del Mediterraneo. I principali centri di calcolo inoltre vanno proiettando un weekend dai connotati pienamente invernali, con il clou del maltempo che si raggiungerà domani sabato 5 marzo, come vedremo nel prossimo paragrafo.
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Sabato più perturbato di domenica
La giornata più perturbata tra le due del weekend sarà sicuramente quella di domani sabato 5 marzo, con l’afflusso di correnti settentrionali che provocheranno un peggioramento che coinvolgerà le regioni meridionali e il medio versante adriatico. E’ su quest’ultimi settori che la quota neve si attesterà su valori più bassi e più precisamente intorno ai 300/400 metri nel pomeriggio. Quote via via maggiori man mano che si scende di latitudine e mano mano che quindi ci si sposta a sud. Qualche piovasco potrebbe interessare anche il basso Lazio, con fiocchi fino a 700/800 metri. Domenica giornata di residuo maltempo, soprattutto nella seconda parte, in Abruzzo e al meridione, con fenomeni isolati. Più stabile, ma con clima invernale altrove grazie all’ingresso di correnti settentrionali.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
