Italia verso un nuovo peggioramento del tempo
Campo barico in lento declino sul Mediterraneo centrale, determina le prime infiltrazioni umide sull’Italia con nubi in aumento al centro-nord. Meteo atteso in ulteriore peggioramento nella giornata di domenica, quando la formazione di un vortice di bassa pressione in formazione a ridosso della Sardegna, determinerà piogge e temporali irregolari su gran parte del nordovest, Alpi e settori occidentali Peninsulari.
Maggio al via con il maltempo sull’Italia
Meteo 1 maggio – Vortice depressionario in arrivo sul Mediterraneo centrale per la festività del 1 maggio. Le condizioni meteo subiranno un ulteriore peggioramento con piogge e temporali sparsi sull’Italia, specie centro-meridionale e regioni di Nordovest. I fenomeni potranno assumere localmente carattere di forte intensità ed accompagnati da grandinate. Venti in rinforzo con raffiche attese fino a 60-70 Km/h. Il prosieguo della prima settimana di maggio, secondo il modello europeo ECMWF, potrebbe far registrare un nuovo aumento del geopotenziale sull’Europa occidentale, quindi con possibile miglioramento del tempo anche sull’Italia, salvo residui disturbi al sud e zone interne del centro.
Meteo Italia dal 9 al 15 maggio: flusso Atlantico al nord, più stabile al sud
Secondo l’ultimo aggiornamento del modello europeo ECMWF, anomalie bariche negative sono previste tra il vicino Atlantico, Regno Unito ed Europa occidentale, mentre valori di pressione al di sopra delle medie del periodo sono invece previste sul Mediterraneo orientale. Da tali anomalie bariche il pattern barico più probabile potrebbe essere contraddistinto da correnti umide e piovose atlantiche in transito sull’Europa centro-occidentale, mentre anticicloni subtropicali espandersi sull’Europa Sudorientale. In tale contesto l’Italia si ritroverebbe divisa in due, con passaggi perturbati al nord e parte del centro, mentre condizioni meteo più stabili e calde al sud e Sicilia. Nel complesso la seconda settimana di maggio è infatti prevista con un surplus pluviometrico al nord e settori del medio-alto Tirreno, mentre caldo e secco al sud e Sicilia. Primavera meteorologica verso la conclusione, vediamo nella prossima pagina la tendenza per la fine di maggio.
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Primavera verso un finale dinamico tra anticiclone e passaggio instabili?
Meteo maggio – Come sempre ribadiamo che non è possibile fare una previsione meteo in senso stretto per il lungo termine, ma solo una tendenza probabilistica. La tendenza per la seconda parte del mese di maggio, potrebbe far registrare inizialmente un aumento del campo barico sul Mediterraneo meridionale. Il modello europeo simula infatti anomalie bariche positive tra nord Africa e Mediterraneo meridionale per la probabile risalita della fascia anticiclonica, mentre non sono previste variazioni bariche significative su resto del Continente. Ultima settimana di maggio, invece, che vedrebbe uno spostamento dei massimi pressori verso il comparto balcanico, mentre un nuovo calo sul bacino del Mediterraneo. Seconda parte del mese di maggio che potrebbe quindi trascorrere con maggiori invadenze anticicloniche al sud e parte del centro, mentre passaggi instabili alternarsi a fasi più asciutte e miti al nord. Primavera meteorologica che potrebbe quindi concludersi senza particolari scossoni in Italia, con prime fasi calde al sud e passaggi instabili al nord. Rimanete aggiornati!
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Laureato in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, attualmente sto perfezionando la mia preparazione attraverso il corso di laurea magistrale in Atmospheric Science and Technology. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi anche della sezione redazionale meteo e comunicati per emittenti radiofoniche.