Meteo - Maltempo ancora in arrivo in Italia con piogge e temporali, la Protezione Civile diffonde l'allerta: ecco dove

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Miglioramento in serata solo temporaneo

Le immagini satellitari coadiuvate dal supporto di un radar meteorologico testimoniano un quadro in miglioramento, rispetto alle piogge e ai temporali che nel corso di questo pomeriggio hanno coinvolto le aree più interne dello stivale. Una pausa dal maltempo si concretizzerà nella serata odierna, con temperature che in questo contesto non subiscono significative variazioni, risultando al più in lieve e ulteriore aumento in alcune aree.

Domani ancora maltempo

La pausa dal maltempo si prolungherà fino al pomeriggio di domani mercoledì 24 luglio, quando esploderà nuova instabilità sulle Alpi (in particolare sul settore nordorientale) e sugli Appennini centro-meridionali, più esposti all'infiltrazione di correnti provenienti dai quadranti orientali. I fenomeni localmente risulteranno anche particolarmente intensi, con possibili parziali sconfinamenti e progrediranno verso un nuovo esaurimento in serata. Le temperature non subiranno significative variazioni rispetto ai valori registrati quest'oggi.

Ecco il bollettino della Protezione Civile

Riassunto brevemente il quadro meteorologico attuale e delle prossime ore, vi riportiamo il bollettino di vigilanza meteorologica emesso oggi dalla Protezione Civile e valido per domani (fonte: Sito del Dipartimento della Protezione Civile – Presidenza del Consiglio dei Ministri): Precipitazioni: da isolate a sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale ad evoluzione pomeridiana, sui settori collinari e appenninici di Abruzzo e Molise, zone interne e rilievi della Campania, Basilicata, zone interne e meridionali della Puglia e sui rilievi e settori ionici della Calabria, con quantitativi cumulati puntualmente moderati; isolati rovesci o temporali a evoluzione pomeridiana sul resto della Puglia e della Campania, sulle zone interne del Lazio meridionale, sui rilievi di Liguria e Piemonte meridionale e su Appennino tosco-emiliano, Trentino, settori alpini del Friuli Venezia Giulia, e settori prealpini di Lombardia e Veneto, in sconfinamento serale alle adiacenti pianure di queste ultime due regioni, con quantitativi cumulati generalmente deboli. Visibilità: nessun fenomeno significativo. Temperature: valori massimi elevati su Pianura Padana, Toscana, Umbria, Lazio, settori orientali e meridionali della Sardegna e sulle regioni meridionali, localmente molto elevate sulle zone pianeggianti interne di Lazio, Toscana meridionale e Sicilia orientale e nelle valli e conche dell'Umbria. Venti: localmente forti nord-occidentali su Sardegna, settori occidentali e meridionali della Sicilia e Puglia meridionale. Mare: molto mossi il Mare e il Canale di Sardegna, lo Stretto di Sicilia e il Canale d'Otranto.

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