Meteo - Maltempo con possibili forti temporali tra fine giugno ed inizio luglio su parte d'Italia? Le ultimissime

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Alta pressione in rimonta da ovest: tempo in miglioramento, salvo residui disturbi al sud

L'ansa depressionaria si allontana verso il Mediterraneo orientale, favorendo un nuovo aumento della pressione da ovest. Meteo domenica 25 giugno che vedrà tempo mediamente stabile al centro-nord con sole prevalente sin dal mattino. Da segnalare solo addensamenti a ciclo diurno a ridosso dei settori montuosi, ma con basso rischio di fenomeni. Al sud e Sicilia si osserverà una residua instabilità con acquazzoni al mattino tra l'alta Calabria ionica ed i settori tirrenici tra Sicilia e Calabria. Nubi sparse sul resto del sud, salvo ampie schiarite su Sardegna, Campania e sud Sicilia. Nel corso del pomeriggio brevi acquazzoni e temporali sono attesi sul Salento e tra Calabria, Cilento e nord della Sicilia, ma in rapido riassorbimento serale.

Giugno fin qui dinamico con frequenti passaggi instabili

Il primo mese dell'Estate meteorologica è stato fin qui piuttosto dinamico. Frequenti sono infatti stati i passaggi instabili sull'Italia, responsabili di fasi a tratti anche di maltempo con fenomeni a carattere di nubifragio, alternate a brevi pause altopressorie. Fin qui l'Italia ha fatto i conti con un'ondata di caldo intenso, ma molto breve e durata circa 60-72 ore,  seguita da un nuovo calo termico con acquazzoni e temporali che tutt'ora si attardano all'estremo sud. Osservando la mappa allegata, raffigurante le anomalie di geopotenziale alla quota di 500 hPa, si nota come in media il mese di giugno abbia avuto fin qui valori di pressione più elevati alle alte latitudini europee, in particolare tra Regno Unito, Mar del Nord e Scandinavia, mentre inferiori alla norma tra le Azzorre e l'Atlantico europeo. In tal modo la circolazione media è stata a carattere zonale sull'Europa, quindi limitando gli scambi meridiani e di conseguenza la risalita dell'anticiclone africano sul bacino del Mediterraneo.  La presenza di figure anticicloniche sul nord Europa, rispetto a latitudini inferiori, ha inoltre determinato continue infiltrazioni di umide correnti atlantiche, responsabili di un'avvio d'Estate con un surplus pluviometrico su gran parte del Paese e temperature attorno alle medie del periodo.

Breve pausa stabile, poi possibile nuova goccia fredda sull'Italia

L'alta pressione si manterrà nei prossimi giorni tra il vicino Atlantico e l'Europa sudoccidentale con l'Italia che si ritroverà sul suo bordo orientale. In tal modo il flusso umido ed instabile transiterà mediamente al di sopra del 50°N, riuscendo però ad interessare con le sue ondulazioni anche parzialmente il centro Europa e l'Italia. Infiltrazioni umide favoriranno il ritorno dell'instabilità al nord e zone interne del centro nel corso della prossima settimana, con tendenza ad un peggioramento più diffuso al nord da giovedì, quando un'ansa ciclonica porterà acquazzoni e temporali sparsi, anche di forte intensità nel corso della giornata di venerdì 30 giugno. Al momento non sono previste nuove ondate di caldo intenso sull'Italia.

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