Piogge e temporali in azione sull’Italia
Le immagini satellitari coadiuvate dal supporto di un radar meteorologico mostrano un quadro piuttosto perturbato sull’Italia, dove si registra ormai da giorni l’assenza di un campo di Alta pressione, con le correnti più instabili che ne approfittano. In particolare, nella fattispecie odierna, una depressione africana sta risalendo lungo il Mediterraneo centrale, dove le preesistenti correnti atlantiche vanno ad alimentarla, rinnovando le condizioni di maltempo.
Allerta meteo della Protezione Civile
Tali condizioni di maltempo talvolta si rivelano particolarmente intense, concentrandosi in particolare sul versante tirrenico dove pertanto si registrano anche i fenomeni più intensi. Tale ulteriore peggioramento era stato correttamente previsto oltre che in questa sede anche dalla Protezione Civile, che ieri ha diramato un’allerta meteo valida per oggi per alcuni settori del Paese (scopri quali). Le temperature, inoltre, risultano in sensibile diminuzione nei valori massimi soprattutto laddove il maltempo appare protagonista.
Maltempo no stop in arrivo
Il maltempo riguarderà per la medesima perturbazione anche la giornata di domani domenica 14 maggio, nonché Festa della Mamma, con l’instabilità che andrà tuttavia a quel punto centrandosi principalmente al nordest e sui settori centrali interni, con neve sulle Alpi a quote di alta montagna. Ad inizio della prossima settimana inoltre, stando anche a quanto prospettano i principali centri di calcolo, una nuova perturbazione sembra investire l’Italia, come vedremo nel prossimo paragrafo.
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Piogge e possibili temporali anche intensi ad inizio settimana prossima
Le condizioni meteo subiranno un nuovo, ulteriore peggioramento ad inizio della prossima settimana, quando un’altra perturbazione investirà il Mediterraneo centrale. L’Alta pressione continuerà a rimanere in balìa di questi attacchi di maltempo, con piogge e possibili temporali sparsi o anche diffusi che riguarderanno i settori più disparati della nostra Penisola, ma senza che ciò si traduca questa volta in significativi abbassamenti di temperatura.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
