Piogge e temporali sferzano l’Italia da ieri
E’ dalla giornata di ieri che l’Italia assiste a condizioni meteo perturbate a causa di una perturbazione innescata dall’afflusso di correnti più instabili di natura nordatlantica nel cuore del Mediterraneo. Il maltempo si è manifestato attraverso il ritorno di piogge e temporali anche localmente intensi e con raffiche di vento impetuose in alcuni casi sul territorio nazionale. Le temperature si attestano tuttavia su valori in media col periodo o lievemente oltre per un richiamo di correnti miti.
Maltempo anche prossime ore e domani, con ingresso di correnti più fredde
Condizioni meteo risulteranno ancora perturbate in serata su alcuni settori del Paese (specie centrali) a causa della perturbazione in atto che si manterrà attiva anche nella giornata di domani venerdì 1° aprile. A differenza tuttavia di quanto avvenuto fin ora, a partire dal pomeriggio di domani, essa verrà alimentata da correnti via via più fredde che determineranno un iniziale calo delle temperature significativo sulle regioni nordoccidentali, dove la quota neve è prevista progressivamente abbassarsi in serata. Ciò comunque darà un nuovo impulso al maltempo su altri settori del Paese (scopri quali).
Violente raffiche di vento in Sicilia e a Palermo fino a 130km/h
Come scritto precedentemente, il maltempo non si manifesta attraverso il mero ritorno di piogge e temporali sulla nostra Penisola, ma anche attraverso una significativa intensificazione della ventilazione, che riguardato oggi soprattutto la Sicilia. E’ nella città di Palermo che si evidenziano le criticità maggiori, laddove le raffiche hanno peraltro raggiunto valori importanti e fino a 130km/h stando a ciò che si apprende dal sito “livesicilia.it“. Ciò non ha mancato di provocare dei danni, come vedremo nel prossimo paragrafo. PER TUTTI I DETTAGLI SULLE PREVISIONI METEO DI PALERMO, CONSULTATE IL NOSTRO SITO.
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Danni all’aeroporto di Palermo, crolla una parete
Una giornata di maltempo ha imperversato su Palermo caratterizzata da piogge e intensa ventilazione. E’ soprattutto quest’ultima, stando a quanto si apprende dal medesimo sito citato in precedenza, la principale responsabile dei diversi danni registrati sul capoluogo siciliano, in particolare al suo aeroporto: una parete sarebbe infatti crollata nella serata di ieri, provocando panico tra le persone, ma fortunatamente nessuna vittima e/o ferito. E’ stata inoltre resa necessaria la chiusura dell’aeroporto per circa 4 ore per mettere in sicurezza l’area.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
