Meteo - Maltempo pomeridiano ancora in azione in Italia, scatta l'allerta della Protezione Civile: ecco dove

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Migliora in serata, ma con isolati e residui fenomeni

A seguito della formazione e dello sviluppo di piogge e temporali termoconvettivi che nella giornata odierna hanno interessato in particolare la dorsale appenninica centro-settentrionale e le Alpi centro-occidentali, le condizioni meteo stanno progredendo verso un miglioramento in serata, in un contesto che localmente si mantiene tuttavia perturbato. Persistono, in alcune aree (scopri quali), residui e isolati fenomeni, mentre le temperature non subiscono significative variazioni rispetto ai valori delle precedenti 24 ore.

Maltempo ancora in arrivo per domani

La persistente presenza di una circolazione depressionaria sul settore balcanico determinerà ancora la formazione e lo sviluppo di piogge e temporali che, nella giornata di domani giovedì 29 giugno, si concentreranno principalmente sull'Appennino Lazio-Abruzzese, mentre l'avanzamento di un cavo perturbato da ovest causerà maltempo sulle Alpi, specie occidentali. Nel primo caso, e a differenza del secondo, i fenomeni non sopravviveranno all'avanzare della serata, mentre le temperature non subiranno variazioni rilevanti rispetto alle precedenti 24 ore, salvo aumenti settoriali.

Ecco il bollettino della Protezione Civile

Riassunto brevemente il quadro meteorologico attuale e delle prossime ore, vi riportiamo il bollettino di vigilanza meteorologica emesso oggi dalla Protezione Civile e valido per domani (fonte: Sito del Dipartimento della Protezione Civile – Presidenza del Consiglio dei Ministri): Precipitazioni: da isolate a sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Valle d'Aosta, Piemonte, Liguria, settori occidentali di Lombardia ed Emilia-Romagna, sui restanti settori alpini, su alta Toscana, settori meridionali di Umbria e Toscana, Lazio, settori occidentali di Abruzzo e Molise, su Campania, Basilicata, Puglia e settori settentrionali di Calabria e Sardegna, con quantitativi cumulati generalmente deboli, fino a puntualmente moderati sui settori alpini occidentali, su Toscana ed Umbria meridionali e sui settori interni di Lazio e Abruzzo. Visibilità: nessun fenomeno significativo. Temperature: valori massimi elevati sulle zone interne di Sicilia e Sardegna, localmente elevati sulle restanti aree interne e pianeggianti. Venti: nessun fenomeno significativo. Mari: nessun fenomeno significativo.

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