Il maltempo si esaurisce sull’Italia
Un’influenza via via maggiore delle correnti artiche che insistevano e insistono tutt’ora sulla Penisola balcanica hanno prodotto nella giornata di ieri un blando peggioramento su alcune zone del meridione del nostro Paese, dove la neve è riapparsa a quote medie: il maltempo è stato associato ad un calo delle temperature che ha interessato soprattutto le regioni centro-meridionali. I fenomeni si sono tuttavia già esauriti nella seconda parte della serata di ieri, con le condizioni meteo che sono dunque tornate a risultare generalmente stabili.
L’Anticiclone riprende il controllo del nostro Paese
Dopo un iniziale cedimento nella giornata di ieri dunque, l’Anticiclone di matrice azzorriana ha ripreso totalmente il controllo del nostro Paese dove, come accennato in precedenza, le condizioni meteo sono tornate ad essere generalmente stabili. Fenomeni nebbiosi imperversano al nord in particolare in Pianura Padana, mentre disturbi nuvolosi maggiori si annidano al sud, in un contesto di generale assenza di fenomeni.
Bel tempo destinato a durare non più di qualche giorno
Tali condizioni di generale stabilità sono destinate a durare non più di una manciata di giorni sulla nostra Penisola. Refoli di aria atlantica si insinueranno nel bacino del Mediterraneo a partire dalla giornata di martedì 21 dicembre, quando disturbi nuvolosi via via più consistenti interesseranno soprattutto il versante tirrenico. Tuttavia, le piogge inizieranno ad azionarsi in maniera più organizzata a partire dalla giornata di mercoledì 22 dicembre, come vedremo nel prossimo paragrafo.
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Disturbi di maltempo a partire da metà settimana
Piogge e acquazzoni potranno dunque manifestarsi nella giornata di mercoledì 22 dicembre, tuttavia ci sono ancora dubbi circa la durata del maltempo. Stando infatti a ciò che si prospetta dalle proiezioni modellistiche del centro di calcolo americano GFS le condizioni meteo potrebbero tornare a migliorare già dalla giornata successiva, mentre quello tedesco ICON prospetta l’approfondimento di un vortice depressionario sul Mediterraneo occidentale in grado di aprire una fase instabile soprattutto lungo il versante tirrenico. Seguiranno aggiornamenti per conferme in uno o nell’altro caso che vi invitiamo pertanto a seguire sul nostro sito.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
