METEO – Marzo con GELO e neve sull'ITALIA, ecco lo SCENARIO completo e l'analisi delle reali possibilità

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PREVISIONI METEO – La tendenza per il mese di Marzo e la possibilità di scenari gelidi sull'Italia

METEO – Il mese di marzo aprirà, di fatto, la primavera meteorologica e con esso storicamente arrivano grandi stravolgimenti sull'assetto barico non solo del continente europeo, ma anche e soprattutto di gran parte dell'emisfero Nord. Quest'anno, tuttavia, ci si arriva con una situazione del tutto anomala. In primis la figura de vortice polare, che ha regolato l'andamento di praticamente tutto l'inverno. Lo sfondamento della soglia del NAM (Northern Annular Mode) ha determinato quindi un periodo di quasi un mese e mezzo caratterizzato da un getto polare allungatissimo lungo i paralleli delle alte latitudini europee. Qui nasce la causa delle frequenti ondate di calore che hanno interessato la nostra Penisola.

Meteo Marzo, possibile gelo e neve sull'Europa, anche l'Italia coinvolta?

L'accumulo di profonde vorticità lungo le latitudini potrebbe necessariamente comportare, nel momento in cui il vortice polare tenderà fisiologicamente a mollare la presa, uno o più eventi freddi di notevole importanza sul continente europeo. Ad ora è difficile comunque delimitare un periodo temporale, ma il condizionamento NAM di cui vi abbiamo parlato prima potrebbe durare fino a 60 giorni. A partire dal 15 gennaio, dunque, il termine ultimo affinchè il VP possa rimanere così compatto verrebbe fissato al 15-20 marzo, suggerendo così che per l'ultima parte del mese anche la nostra Penisola possa essere coinvolta da una fase invernale di notevole importanza.

Fine febbraio con getto più ondulato, maltempo e quota neve in calo sull'Italia a partire dalla prossima settimana

La tendenza per i prossimi giorni (a partire dal prossimo mercoledì), proprio grazie ad una maggiore ondulazione della corrente a getto, è quella di una maggiore dinamicità con il transito di fronti freddi più incisivi rispetto a quelli delle settimane scorse. Il che comporterebbe un deciso calo della quota neve fin verso le colline e maltempo diffuso su gran parte della nostra Penisola.

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