L’Inverno meteorologico termina con freddo e neve a bassa quota sull’Italia
Colpo di coda dell’Inverno proprio nel corso dell’ultimo weekend di febbraio. Fredde correnti artiche hanno raggiunto il nostro Paese, determinando un brusco calo delle temperature ed il ritorno della neve a bassissima quota. Nella giornata di ieri i fiocchi si sono infatti spinti fino ai 200-300 metri su Campania, foggiano e Molise e fino ai 100 metri nel chietino. Oggi nuove deboli nevicate interesseranno i settori adriatici, seppur a quote di media-alta collina, ma al termine della giornata di domani giungerà un nuovo nucleo freddo con ulteriore calo termico e nevicate a bassissima quota.
Marzo al via con freddo e neve a bassissima quota al sud e medio Adriatico
Meteo Marzo – La Primavera meteorologia inizierà ufficialmente martedì 1 marzo, ma le condizioni meteo saranno tutt’altro che primaverili. Un nuovo nucleo freddo, infatti, raggiungerà i Balcani e parte dell’Italia proprio nel corso della giornata di martedì, portando un nuovo peggioramento del tempo al sud e medio Adriatico. Attese nevicate su Abruzzo, Molise, Basilicata, Puglia ed entroterra campano mediamente dai 100-300 metri, ma con possibili sconfinamenti localmente fino al piano. Meteo in peggioramento anche su Calabria e nord della Sicilia, seppur con quota neve attorno ai 300-500 metri, fatta eccezione per il cosentino dove potrebbe spingersi più in basso.
Freddo sull’Italia fino a giovedì 3 marzo
Meteo Marzo – Il blocco anticiclonico esteso dal vicino Atlantico sin verso il nord della Russia, potrebbe durare fino alla giornata di mercoledì 2 marzo. In tal modo fredde correnti nord-orientali manterranno condizioni meteo invernali sull’Italia, anche se i fenomeni interesseranno prevalentemente i settori adriatici e parte del sud. Freddo che insisterà sul nostro Paese fino a giovedì 3 marzo, poi potrebbero aprirsi le porte per un cambio circolatorio ed il ritorno delle piogge. Vediamo maggiori dettagli nella pagina successiva.
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Possibile ritorno delle piogge atlantiche dal prossimo weekend?
Il rallentamento fisiologico del vortice polare, determinerà un periodo decisamente più dinamico sul comparto europeo, con ripercussioni anche per il nostro Paese. Dopo la fase invernale che sta caratterizzando quest’ultima parte del mese di febbraio, dal prossimo weekend potremmo andare incontro ad un cambio circolatorio con l’ingresso di masse d’aria più umide, ma meno fredde. Gli ultimi aggiornamenti dei principali modelli matematici, infatti, vedono un declino del campo anticiclonico sul centro Europa, con l’anticiclone delle Azzorre che potrebbe rimanere invece ben saldo sul vicino Atlantico ed Europa occidentale. In tal modo una perturbazione dal nord Atlantico potrebbe raggiungere il Mediterraneo centrale nel corso del prossimo weekend, portando un aumento termico, ma anche il ritorno delle piogge su molte regioni, questa volta probabilmente anche su quelle settentrionali. Dinamicità atmosferica che potrebbe poi portare una nuova ondata di freddo e neve sul nostro Paese entro la metà del mese di marzo. Rimanete aggiornati!
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Laureato in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, attualmente sto perfezionando la mia preparazione attraverso il corso di laurea magistrale in Atmospheric Science and Technology. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi anche della sezione redazionale meteo e comunicati per emittenti radiofoniche.