Maltempo alle porte, ecco la situazione meteo in Italia
Salve e ben ritrovati cari amici del Centro Meteo italiano! Siamo arrivati all’ultimo weekend del mese di febbraio, che ci regalerà una nuova fase di maltempo invernale in Italia: il promontorio d’alta pressione si andrà ad estendere gradualmente verso i paesi del nord Europa permettendo l’ingresso di correnti fredde e perturbate sul nostro territorio che andranno ad alimentare un minimo di bassa pressione sul basso Tirreno. Confermata dunque neve fino a bassa quota su versanti Adriatici fin verso le regioni del sud Italia, come vedremo nel dettaglio nel prossimo paragrafo.
Tornano neve e freddo a bassa quota: i dettagli
Tra la sera di questo venerdì e domani, la neve si andrà a posare dai 600-900 metri di quota su Friuli, Appennino Tosco Emiliano e su quello Marchigiano. Nelle ore notturne possibili fenomeni fin verso la bassa collina. Domani neve fino a 300-400 metri su Marche, Umbria, Lazio, Campania e Molise. Tra pomeriggio e sera particolare attenzione all’Appennino meridionale, dove gli accumuli di neve potrebbero oltrepassare i 50 centimetri, con picchi fino ad oltre un metro tra Majella e rilievi del Molise. Dopo una domenica di residuo maltempo al meridione, avremo un netto miglioramento delle condizioni meteo al quale tuttavia non si associerà un aumento delle temperature, ecco perché.
Prossima settimana porte spalancate alle correnti da est?
Tendenza meteo – Per la prossima settimana i principali modelli matematici ipotizzano un vortice polare relegato ancora una volta nella sua sede, ma con un anticiclone che potrebbe estendersi verso nord. L’Italia in questo frangente potrebbe essere soggetta a correnti più fredde dal comparto euro-asiatico. Per questo motivo, i primi giorni di marzo e della primavera che potrebbero dunque vedere clima più freddo anche se con scarsi fenomeni.
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Proiezione meteo per il mese di Marzo, ecco il possibile andamento
Meteo Marzo – Nel lungo periodo il tempo meteorologico potrà ancora risentire dello Stratcooling causato dal superamento dell’indice NAM nel mese scorso, con vortice polare molto chiuso. Gli altri indici teleconnettivi (PDO negativa, MJO stabile nelle prossime settimane in fasi 3-4-5), non fanno pensare ad una particolare progressione della fine dell’inverno. Dunque marzo potrebbe presentare anomalie termiche neutre o positive e giorni di pioggia inferiori alla media. Ricordando che questa tendenza per il lungo termine è affetta da un elevato margine di incertezza, vi invitiamo a seguire i prossimi aggiornamenti meteo.
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Tecnico Meteorologo certificato secondo lo schema WMO ed iscritto all'Associazione Meteo Professionisti (AMPRO); fondatore di Meteo Lazio nel 2014, realtà che vanta una rete di stazioni meteo private. Fornisce dati meteo e bollettini per svariate sedi di Protezione Civile nel Lazio.
